Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

CREMA

Panchina gialla davanti all'ex tribunale: «Presidio contro il bullismo»

Stamattina la seduta è stata collocata — non a caso — in faccia al più popoloso istituto superiore della città, il Galilei

Stefano Sagrestano

Email:

stefano.sagrestano@gmail.com

15 Aprile 2024 - 15:54

Panchina gialla davanti all'ex tribunale: «Presidio contro il bullismo»

Autorità e rappresentanti delle istituzioni stamattina in via Libero Comune per l’inaugurazione della panchina gialla

CREMA - La città ha la sua panchina gialla per lanciare un messaggio contro il bullismo e il cyberbullismo. Stamattina la seduta è stata collocata — non a caso — davanti all’ex tribunale e in faccia al più popoloso istituto superiore della città, il Galilei. La panchina ‘Helpis’ (la onlus titolare del progetto) rientra nelle azioni del Piano territoriale a favore dei minori promosso dall’Ats Val Padana. Coinvolto anche il Comune, oggi rappresentato dal sindaco Fabio Bergamaschi e dall’assessore alle Pari opportunità Emanuela Nichetti, insieme agli istituti scolastici, in particolare la media Galmozzi.

Proprio gli studenti di 2C della scuola sono stati protagonisti nelle scorse settimane di un approfondimento dedicato al cyberbullismo, presentato in mattinata nell’atrio dell’istituto. Alla cerimonia inaugurale sono intervenuti una rappresentanza dei ragazzi, docenti, il dirigente scolastico del Crema 3 Paolo Carbone e altri referenti istituzionali, tra cui il comandante dei carabinieri, capitano Giovanni Meriano, il comandante della Guardia di Finanza, capitano Simona Ferrillo e il direttore socio sanitario di Ats Diego Maltagliati.

La panchina, colorata di giallo grazie al kit messo a disposizione da Helpis, è numerata e geolocalizzata per essere inserita nella mappatura disponibile sul sito dell’associazione. «L’obiettivo è anche quello di lanciare un messaggio di rispetto e cura per l’ambiente» hanno precisato i promotori. «La panchina gialla – ha sottolineato Maltagliati – vuole essere un luogo di ritrovo e aggregazione, che porti i giovani e gli adulti a riflettere; un monito contro tutte le violenze, anche di genere, a favore di una cultura di parità a tutela dei diritti dei più indifesi».

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400