L'ANALISI
09 Aprile 2024 - 16:43
SOSPIRO - “Sono quarantacinque i ciliegi rubati, un gesto davvero vile e che lascia con l’amaro in bocca”. E’ un deluso Fabio Bertusi, presidente di Fondazione Italiana Ambiente, a dare notizia che a meno di una settimana dalla piantumazione di oltre duecento ciliegi per il progetto 'Giardino dei Ciliegi' quasi una cinquantina sono stati sottratti. “Siamo profondamente dispiaciuti – continua Bertusi – è un fatto increscioso che danneggia una progettualità a favore dell’ambiente e dell’inclusione occupazionale di ragazzi con disabilità intellettiva e autismo. Presumibilmente sono stati portati via nella notte tra sabato e domenica, o forse la notte prima, ma in ogni caso ce ne siamo accorti domenica. Mi ha chiamato il sindaco Ghisolfi informandomi dell’accaduto”.
“Mi era stato segnalato che in alcune aree centrali del terreno mancavano delle piante – spiega Fausto Ghisolfi – abbiamo contato gli alberi e abbiamo appreso, con grande rammarico, che ne mancavano quarantacinque. Non poche, il che ci fa pensare all’azione di qualche professionista, non certo la goliardata di qualche buontempone. L’area non è volutamente recintata, poiché ospiterà una zona fruibile da tutti. Nessuno però avrebbe mai pensato di dover fare i conti con un episodio simile. Che, oltre ad un gesto vile, rappresenta anche un danno economico notevole”.
Fatta la denuncia ai carabinieri, ora la zona è presidiata e monitorata attraverso telecamere per evitare ulteriori ammanchi. L’area, oltre 4mila metri quadrati di terreno, è destinata all’ambizioso progetto “Giardino dei Ciliegi” un luogo dal forte impatto ambientale e visivo, ma anche dal grande valore sociale ed inclusivo.
“Non lasceremo che questo episodio ci scoraggi – aggiunge Bertusi – al contrario, siamo ancora più determinati a sostenere progetti ambientali e sociali nei territori. Ovvio che siamo molto amareggiati, ma ci siamo assunti un impegno e lo vogliamo onorare fino in fondo, insieme a tutti i soggetti che dal principio han creduto in questa ambiziosa iniziativa”.
Oltre a Fia, sono coinvolti anche l’amministrazione comunale, Fondazione Sospiro, Cascina San Marco di Tidolo, l’istituto comprensivo “G.B.Puerari”e Tesori d’Oriente, noto brand di personal care. “Non ci fermiamo di certo e in occasione della giornata mondiale della terra, il 22 aprile, inaugureremo la prima fase progettuale con tutti coloro che hanno lavorato a questa sinergia, i rappresentanti di Tesori D’Oriente, le scuole e l’ambulatorio minori di Spinadesco. Siamo più determinati che mai a costruire un futuro sostenibile e inclusivo per tutti. E lo faremo mettendo ulteriori energie e risorse per promuovere iniziative che proteggano il nostro ambiente e contribuiscano al benessere delle comunità locali”.
Nei prossimi giorni si cercherà dunque di piantare nuovi ciliegi in sostituzione di quelli rubati. “Rimpiazzeremo le essenze rubate, faremo in modo che il giardino abbia anche più dei 220 ciliegi iniziali; sono certo che riusciremo nel nostro intento”. Propositi significativi che non escludono un supporto di solidarietà a favore di una progettualità di valore.
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