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PERSICO DOSIMO

Disposizioni contro i gatti con lo stemma del Comune, ma sono una burla

Il primo cittadino Bignardi: «Il sindaco diffida qualsiasi soggetto all’utilizzo dello stemma comunale senza preventiva autorizzazione»

Elisa Calamari

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06 Aprile 2024 - 05:25

Disposizioni contro i gatti con lo stemma del Comune, ma sono una burla

Lo stemma del Comune di Persico Dosimo

PERSICO DOSIMO - «Il sindaco diffida qualsiasi soggetto all’utilizzo dello stemma comunale senza preventiva autorizzazione», facendo presente che «si provvederà a tutela della propria immagine nelle sedi opportune». L’atto firmato dal primo cittadino Giuseppe Bignardi è la conseguenza di un’insolita corrispondenza che nelle scorse settimane è arrivata a diversi residenti: nelle cassette della posta, in alcuni casi con tanto di busta affrancata, hanno trovato avvisi apparentemente inoltrati dall’ente. Ma nonostante la carta intestata e lo stemma, a mandarli non è stato il Comune.

Per comprendere l’origine di tali comunicazioni bisogna fare un passo indietro: da qualche tempo in un’area privata ci sono diversi gatti e il fatto ha innescato lamentele, ma le verifiche degli enti competenti hanno escluso problematiche così come la necessità di provvedimenti. Eppure nelle missive farlocche si parla proprio dei mici e di fantomatiche disposizioni: «Le note sono firmate con un nome rivelatosi inesistente – spiega Bignardi – e sul foglio compare appunto lo stemma del Comune». Viste le assurdità che sono state scritte in un certo senso si può parlare di burla – nel testo viene addirittura fatto riferimento ad una sorta di ‘Museo dei gatti’ con tessera a punti – ma resta grave l’utilizzo indebito dell’elemento grafico rappresentativo dell’ente locale.

«Non ho idea di chi possa essere l’autore, ma ha anche investito economicamente nella cosa – conclude Bignardi – visto che parte delle lettere è stata regolarmente spedita con tanto di francobollo». Inizialmente era stata valutata la denuncia contro ignoti, ma visto che nelle missive non ci sono insulti né altre ipotesi di reato se non l’uso improprio dello stemma, per ora ci si è limitati alla diffida, trasmessa alla Polizia locale. Ricordando anche che sono previste sanzioni.

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