L'ANALISI
26 Marzo 2024 - 16:10
RIVOLTA D'ADDA - L’appello arriva da Giuseppe Strepparola, per oltre trent’anni dipendente dell’ospedale Santa Marta e oggi in pensione. In una lettera inviata nei giorni scorsi all’attenzione del direttore generale dell’Asst, Alessandro Cominelli, chiede che l’azienda riporti alla luce l’altare con l’annessa pala di quella che un tempo era la cappella votiva dell’ospedale, «oggi purtroppo trasformata in magazzino e ripostiglio», sottolinea Strepparola.
Inoltre sarebbe da ritrovare anche una lapide che riportava i nomi di tutti i benefattori del Santa Marta. «Avendo lavorato in ospedale per lunghi anni ho potuto appurare personalmente la presenza di opere d’arte e testimonianze storiche – scrive Strepparola –: mi riferisco innanzitutto all’ex cappella dell’ospedale, dove esisteva un altare, che alcuni studiosi datavano intorno al 1700, con una pala attribuita al pittore Guglielmo Beltrami. Sarebbe un’opera del 1835 dedicata alla resurrezione di Lazzaro. Beltrami stesso ha affrescato anche la chiesa rivoltana di Sant’Alberto. La cappella ospita poi altre pitture sul soffitto, di autore non individuato».
C’è poi la vicenda legata alla lapide: «So che era nella parte più vecchia dell’ospedale, purtroppo non esiste alcuna traccia». La lettera si chiude quindi con una richiesta alla direttore generale: «Mi appello alla sua sensibilità per riportare alla visione dei rivoltani e di tutti gli utenti dell’ospedale queste importanti opere, magari facendo intervenire anche la Soprintendenza alle belle arti».
L’occasione può essere il cantiere in corso per adeguare il nosocomio Santa Marta in modo che possa ospitare l’ospedale di Comunità. Inoltre ci sono i lavori di ammodernamento degli impianti tecnologici, in particolare quelli che riguardano i gas medicali. Una spesa complessiva di quasi 2,4 milioni di euro. Sono garantiti in parte dai fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza: 1,3 milioni investiti per la realizzazione dell’ospedale di Comunità, a cui si aggiunge il milione e 96mila euro per il miglioramento degli impianti.
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