L'ANALISI
14 Marzo 2024 - 16:21
CREMONA - Inaugurata una nuova casa dell'acqua in via del Macello, all'angolo con via dell'Innovazione Digitale. Come per le altre fonti cittadine sarà possibile accedere al servizio scansionando il QR code presente sulle bollette e si avrà diritto a prelevare fino a 8 litri di acqua al giorno. «Il programma di installazione di case dell'acqua prosegue - annuncia Alessandro Lanfranchi, amministratore delegato di Padania Acque - e verrà terminato tra la seconda metà dell'anno e i primi mesi del 2025. Mancano ancora una decina di fonti da installare nei comuni della provincia e stiamo valutando i nuovi punti da integrare sulla città di Cremona: quelle attualmente presenti (in via Palestro, nel piazzale Azzurri d'Italia e quest'ultima inaugurata oggi) non bastano per un capoluogo come il nostro. Il prossimo intervento riguarderà Cavatigozzi, nella zona degli impianti sportivi, ed é previsto per l'estate».
Nel frattempo Simona Pasquali, assessore all'Ambiente, chiarisce la sorte di un altro storico punto acqua della città, la fonte Persico, oggetto di lavori nei mesi scorsi: «Verrà riaperta ma non più come casa dell'acqua, bensì come semplice fontanella». L'acqua potabile continuerà dunque a sgorgare dalla fonte nel parco Asia ma non verrà più erogata acqua frizzante e refrigerata. «Gli impianti necessari - prosegue Pasquali - non sono ricollocabili nel poco spazio della storica fonte e la tecnologia fino a poco fa in uso é superata per gli standard di qualità dell'acqua e sicurezza. Adattare la fonte costruita da AEM oltre 20 anni fa e coperta dai vincoli della soprintendenza sarebbe voluto dire stravolgere lo storico presidio, abbiamo preferito tutelarlo ridimensionandone la funzione».
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