Messa e folla con il vescovo

CASALMAGGIORE - Alcuni fedeli non hanno trovato posto a sedere, questa mattina, nella chiesa di Vicobellignano, per la partecipata messa di chiusura della visita pastorale che il vescovo Antonio Napolioni ha effettuato a partire da venerdì in cinque parrocchie: Vicobellignano e Agoiolo, guidate da don Gabriele Bonoldi, Vicoboneghisio, Camminata e Cappella facenti capo a don Alfredo Assandri. Sacerdoti che ieri hanno affiancato sul presbiterio il presule, insieme al parroco emerito di Vicobellignano, don Franco Vecchini, e al diacono permanente Luigi Lena. La funzione è stata animata dalla corale parrocchiale diretta dal maestro Maurizio Monti. Presente anche il sindaco Filippo Bongiovanni.

Nell’omelia il vescovo si è soffermato sul tema della Trasfigurazione di Gesù, evento significativo nella vita di Cristo e nella fede cristiana. «Gesù portò con sé Pietro, Giacomo e Giovanni su un monte e mostrò qualcosa che i discepoli non avevano immaginato, la luce divina, la sua unione con il Padre». La «grande notizia che permetterà di rendere sopportabile e sensata l’esperienza della Croce».

L'invito divino a ascoltare Gesù è un richiamo per i credenti a prestare attenzione agli insegnamenti di Cristo. Al termine don Bonoldi ha ringraziato infine il vescovo per i suoi incontri come «dono, grazia e seminagione. È stato un crescendo». Parole accolte da un applauso di saluto dei presenti. Il vescovo ha salutato spiegando che ripenserà quanto avvenuto nei tre giorni «e vi scriverò il mio racconto, le strade che ci si aprono davanti», per rinnovare la fede in preparazione alla Pasqua.

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