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CREMONA

Scambio di droga al parco Rita Levi Montalcini, arrestato lo spacciatore

Si tratta di un 31enne che ha venduto hashish a un 28enne, a sua volta segnalato alla Prefettura

Riccardo Rossi

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rrossi@laprovinciacr.it

23 Febbraio 2024 - 14:55

Scambio di droga al parco Rita Levi Montalcini, arrestato lo spacciatore

La droga e i soldi sequestrati

CREMONA - I carabinieri del comando provinciale hanno arrestato nel pomeriggio di ieri un 31enne, sorpreso nei presi del parco Rita Levi Montalcini a cedere hashish a un 28enne, a sua volta segnalato alla PrefetturaIl blitz e la cattura sono avvenuti dopo le 15.30, nell'ambito di un controllo dei militari in borghese che si sono appostati nei pressi del parco mentre altri si trovavano nelle vie limitrofe pronti a intervenire.

Hanno visto arrivare un uomo che si è fermato nei pressi di un palazzo e hanno osservato i suoi movimenti. A lui si è avvicinato un altro uomo che ha preso il portafoglio dalla tasca e ha dato del denaro, ricevendo qualcosa in cambio. Ritenuto che fosse uno scambio droga-denaro, il dispositivo è entrato in azione e gli uomini in divisa e in abiti civili sono intervenuti rapidamente, bloccandoli subito dopo.

Uno scorcio del parco Rita Levi Montalcini

Il 28enne è stato trovato in possesso di una dose di hashish appena acquistata, sequestrata dai militari, mentre il 31enne aveva addosso la somma di 240 euro in banconote di piccolo taglio e, nel marsupio e nelle tasche, aveva 17 dosi di hashish già confezionate per la vendita, per un peso di circa 20 grammi. I militari hanno deciso di perquisire la casa del 31enne, dove hanno trovato un panetto di hashish del peso di 70 grammi e materiale per il confezionamento delle dosi. Lo stupefacente e i soldi sono stati sequestrati e l’uomo è stato arrestato per spaccio e detenzione di stupefacente, mentre il 28enne è stato segnalato alla Prefettura come assuntore.

È stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Compagnia di Cremona in attesa dell’udienza di convalida svolta la mattina del 23 febbraio e conclusa con la convalida dell’atto, la sua sottoposizione alla misura dell’obbligo di firma e il rinvio dell’udienza al prossimo 3 maggio. L’uomo è stato liberato.

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