Chiusura del ponte sull’Oglio, in 1.120 chiedono una soluzione

CALVATONE - Ieri alla sede della Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali di Mantova sono state consegnate 1.120 firme a sostegno della petizione che sollecita una soluzione dopo la chiusura del ponte sull’Oglio di Calvatone.

A consegnare il plico di fogli sono stati Enrico Tavoni e Alvaro Busi. “Seicento firme le abbiamo raccolte a Calvatone - dice Tavoni -, 260 ad Acquanegra sul Chiese e 260 a Bozzolo. La raccolta comunque continua perché la prossima tappa saranno le Province di Mantova e di Cremona”.

La Soprintendenza dovrà decidere se dare il via alla demolizione del ponte in ferro, risalente al 1909, se consentire una sua riqualificazione o se debba essere lasciato così com’è. In qualunque caso i cittadini reclamano una soluzione perché dal 9 giugno scorso subiscono il pesante disagio della chiusura.

Ponte chiuso, firme a quota 600

Continua la mobilitazione per i disagi. Parte la raccolta anche a Bozzolo

Il ponte tra Calvatone e Acquanegra, una piccola Hollywood sull'Oglio

Il passaggio in ferro ripreso in alcune inquadrature del film ‘Addio alle armi’ del 1957. Il manufatto (attualmente chiuso per inagibilità) testimonia la ricchezza storico-architettonica del territorio