L'ANALISI
14 Febbraio 2024 - 18:56
MARTIGNANA DI PO - Il nuovo Autovelox del Comune di Martignana di Po, posizionato lungo la strada statale 343 Asolana nello stesso punto in cui, tra il 2017 e il 2022, era rimasto in funzione quello della Provincia, è entrato in funzione a mezzanotte di domenica. Non ci sono però, al momento, dati ufficiali rispetto alla rilevazione di velocità oltre i limiti.
«Potremo sapere qualcosa solo alla fine del mese – spiega il sindaco Alessandro Gozzi –. Il dispositivo, che è stato installato da una ditta di Castiglione delle Stiviere, trasmette i dati a un’altra ditta di San Benedetto del Tronto per la elaborazione. Dopodochè tutto torna al nostro Comune e al comando di Polizia locale di Casalmaggiore, con cui siamo convenzionati, per la validazione delle eventuali sanzioni».
In mancanza di riscontri, di certo, transitando lungo l’Asolana e in particolare in avvicinamento alla postazione del rilevatore, è evidente che molti rallentano.
A volte anche bruscamente, ritenendo che vi sia un limite di 50 all’ora, mentre invece la velocità da non superare è di 90 all’ora. Con qualche chilometro di tolleranza.
Il palo di sostegno del rilevatore, a poche ore dalla sua installazione, prima ancora di entrare in funzione, era stato segato alla base durante la notte da ignoti. Era stato il primo caso in Lombardia associato all’azione della banda di ‘Fleximan’ o suoi emuli che aveva colpito in Veneto e in Piemonte.
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