CASALMAGGIORE

Venditori di fiori e polemiche: la replica della minoranza

Vivace Sostenibile, rappresentato da Annamaria Piccinelli, e il Movimento 5 Stelle rispondono al recente intervento del direttivo di Fratelli d’Italia

Davide Luigi Bazzani

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15 Gennaio 2024 - 05:05

Casalmaggiore, negli ultimi dieci giorni di luglio diminuiti i positivi

Palazzo comunale a Casalmaggiore

CASALMAGGIORE - «La strategia dell'assessore Micolo per risollevare le sorti di Casalmaggiore è prendersela con i venditori di fiori». Vivace Sostenibile, rappresentato da Annamaria Piccinelli, e il Movimento 5 Stelle replicano al recente intervento del direttivo di Fratelli d’Italia, di cui Marco Micolo è coordinatore, sulle linee da seguire in futuro, anche in vista del prossimo mandato amministrativo 2024-2029.

«L’assessore che in questi anni ha investito 1.800 euro in comunicazione turistica, trascurando una delle attività economiche fondamentali, l'assessore che ogni anno riceve critiche piccate dagli organizzatori dell'International Music Festival per come il Comune ben poco fa per quelle importanti iniziative, ha deciso che il declino di Casalmaggiore è dovuto alla signora che, tra i carrelli, aspetta 50 centesimi o i due signori, ormai benvoluti da tutti, che girano nei ristoranti la sera - osservano Piccinelli (Vivace Sostenibile) e M5S -. Assessore, a proposito di sera, il turno serale dei vigili non si può fare, ricorda? Per ben due volte abbiamo presentato questa mozione, una anche molto di recente, e il suo sindaco, con mille argomentazioni di varia natura, ha affermato che non era fattibile e i suoi consiglieri, assessore, hanno alzato la mano per bocciarle entrambe. Adesso diventano possibili?».

Proseguono i due gruppi: «L'assessore che in consiglio comunale si rivolge alle persone distinguendole tra caucasici e non caucasici, ha chiuso Palazzo Martinelli da anni e Casa Zani praticamente abbandonata. L'assessore che punta tutto sullo sfratto, sulla severa osservanza delle legge per gli ultimi e al decoro ha, alle spalle, 10 anni in cui il verde urbano è quello che cresce sui marciapiedi senza contare l'erba seccata e ingiallita, tutt'attorno alla lanca di pesca. Uno sfoggio della destra, quella proprio brutta, quella che se la prende con gli ultimi perché è da 10 anni che non sa quale altro pesce pigliare».