Addio a Donini, l’amico del calcio

MALAGNINO - Si svolgeranno domani pomeriggio alle 14.30 presso la chiesa di San Michele Sette Pozzi le esequie di Ivan Donini, scomparso nei giorni scorsi causa di una lunga malattia. Uomo molto conosciuto a Malagnino, dove viveva con la famiglia, era nato a Pieve d’Olmi nel 1946. Bancario di professione si era poi dedicato al volontariato occupandosi di assistenza fiscale ed era entrato nel mondo del calcio.

La delegazione provinciale Figc Lnd, di cui Donini era vice delegato, lo ha ricordato in un comunicato nelle parole di Andrea Denicoli. «Protagonista di un impegno ventennale al servizio della Lega Nazionale Dilettanti e del calcio dilettantistico, Ivan ha saputo distinguersi per la puntualità e la precisione dimostrate nelle varie funzioni svolte per la delegazione, in particolare nella gestione dell'area amministrativa. Dopo la carriera bancaria Ivan aveva portato le sue competenze nella LND in ambito provinciale, contribuendo ad una gestione oculata dei conti della Delegazione nelle vesti di tesoriere, ma occupandosi anche delle attività di tesseramento, delle Rappresentative e della gestione delle gare playoff con il ruolo di Commissario di Campo. Ma quello che soprattutto conserveremo è il ricordo del suo sorriso, la calma pacatezza di un uomo di grande onestà e serietà».

«In paese lo conoscevano praticamente tutti – spiega il sindaco di Malagnino Donato Losito – anche perché si dava molto da fare soprattutto nell’ambito dell’assistenza fiscale. Il comune aveva messo a disposizione degli spazi dove lui con grande professionalità aiutava chi era meno esperto nella compilazione di moduli per la dichiarazione dei redditi. Sempre disponibile, gentile e riservato. Mai una parola fuori posto, garbato. Recentemente era entrato anche nella associazione Amalagnino per dare una mano. Mancherà molto a tutti”. E in tanti, infatti, ne hanno ricordato sulle pagine social le doti umane. Donini lascia la moglie Renata ed i figli Simona e Nicola.

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