Si avvicina alla casa della madre nonostante il divieto: arrestato

CREMONA - Era stato allontanato dalla casa familiare, con divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dall'anziana madre e applicazione del braccialetto elettronico: ma il quarantenne, presunto autore di maltrattamenti nei confronti della donna, è stato visto da una vicina aggirarsi nei pressi della casa dell'anziana signora, circostanza confermata anche dall’allarme scattato presso la sala operativa della Questura. Ed è così scattato l'arresto. 

L’attività è stata realizzata da personale della Polizia di Stato di Cremona nelle prime ore della mattina di ieri.

Dopo la denuncia della madre per maltrattamenti, era scaturita l’apertura di un procedimento penale inquadrabile nel cosiddetto “codice rosso”.

I FATTI

Il soggetto, nella serata di mercoledì era stato visto da una vicina aggirarsi nei pressi dell’abitazione dell'anziana madre e tale circostanza era stata confermata anche dall’allarme scattato presso la sala operativa della Questura riconducibile al dispositivo del braccialetto elettronico indossato dall’uomo, il quale segnalava l’accesso dello stesso nell’area a lui interdetta sulla base del provvedimento emesso dall’Autorità Giudiziaria.

Tuttavia, le ricerche degli equipaggi della Squadra volante avviate immediatamente non avevano consentito di rintracciarlo sul posto, facendo presupporre che il 40enne si fosse nascosto in un edificio vicino all’abitazione della madre.

Ieri mattina, la sala operativa della Questura ha ricevuto nuovamente una segnalazione proveniente dal braccialetto elettronico applicato al soggetto, che segnalava nuovamente la violazione delle prescrizioni imposte.

Immediatamente la Volante si è messa alla ricerca dell’uomo, sorpreso effettivamente a poche centinaia di metri dalla casa della mamma.

Accompagnato in Questura, l’uomo è stato immediatamente arrestato, tenuto conto delle disposizioni di legge introdotte nell’autunno 2021 alla luce delle quali in tali circostanze l’arresto dell’autore della violazione del divieto di avvicinamento è di carattere obbligatorio, al fine di fornire una risposta sempre più incisiva a un fenomeno complesso, trasversale e in costante crescita.

L’arresto dell’uomo è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria e per lo stesso è stata disposta la custodia cautelare in carcere.  

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