L'ANALISI
29 Dicembre 2023 - 15:36
CREMONA - Non gli è bastato l’ammonimento. L’uomo, casa a Treviso,50enne, disoccupato, ha continuato a perseguitare l’ex compagna, residente a Cremona. Allo stalker oggi è stato applicato il provvedimento del divieto di avvicinarsi alla vittima con uso del braccialetto elettronico, la nuova misura per il contrasto alla violenza alle donne entrata in vigore dal 9 dicembre sull’onda del femminicidio di Giulia Cecchettin. È il primo caso a Cremona.
L’indagine della Squadra Mobile è nata in seguito alla querela della donna, che ai poliziotti aveva raccontato come l’ex compagno le avesse reso la vita un inferno. Gli investigatori avevano ascoltato i suoi familiari, gli amici e i colleghi di lavoro. Esaurita l’istruttoria da parte della Divisione Anticrimine, il 4 dicembre scorso il questore Michele Sinigaglia aveva firmato la misura dell’ammonimento nei confronti dell’uomo, ma non ha avuto effetto. L’ex, infatti, è tornato alla carica.
I poliziotti del commissario capo Marco Masia hanno sentito di nuovo la vittima. Dal suo racconto è emerso “un quadro particolarmente preoccupante, con la ricostruzione di condotte estremamente aggressive e denigratorie, che spesso avvenivano anche davanti ad altre persone”, hanno spiegato in Questura.
In particolare, in più occasioni l’uomo si era presentato sul posto di lavoro, minacciando i colleghi se non gli avessero detto dove si trovasse l’ex. Addirittura, in occasione di una trasferta di lavoro della vittima, lo stalker ha telefonato in tutti gli alberghi per sapere in quale struttura pernottasse.
Un incubo. La vittima, terrorizzata che l’ex potesse farle del male, temendo per la propria incolumità e per quella dei suoi familiari, aveva dovuto cancellare i propri profili sui social dove l’ex, “ geloso” , continuava a pressarla; era tornata a vivere dai genitori e aveva chiesto al datore di lavoro di poter lavorare da casa per evitare il rischio di incontrare per strada il suo stalker.
I poliziotti di Cremona hanno allertato i colleghi della Squadra Mobile di Treviso che, tempestivamente, hanno rintracciato l’uomo è gli hanno notificato la misura cautelare disposta dal Gip del Tribunale di Cremona con applicazione del braccialetto elettronico.
Lo stalker non potrà avvicinarsi alla ex, alla sua abitazione, ai luoghi che lei frequenta. Se dovesse sgarrare, si attiverà l’allarme presso la sala operativa di Cremona con il conseguente pronto intervento della polizia.
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