«All'Oglio Po sei mesi per una visita oculistica»

CASALMAGGIORE - Preoccupazione da parte di Prc circolo Rive Gauche casalaco-piadenese per la situazione del reparto di Oculistica dell’ospedale Oglio Po. «Riceviamo con rammarico la notizia che per una prima visita oculistica in Oglio Po si va al 9 luglio (dato fornito dal centro unico di prenotazione) che significa circa 6 mesi di attesa – dice Rive Gauche –. Già a ottobre avevamo denunciato la situazione di criticità di un reparto ritenuto di eccellenza e, di conseguenza, con un bacino di utenza che va oltre i confini regionali. Ci risulta invece, che l’attività di pronto soccorso oculistico, che è sospesa ormai da diversi mesi, finalmente ripartirà a breve».

Rive Gauche evidenzia che «questo è un servizio indispensabile per il nostro comprensorio, vista la distanza con i nosocomi più vicini ma anche per la fascia di utenza che maggiormente necessità di queste prestazioni, ossia la popolazione anziana. Rimane la preoccupazione per i tempi di attesa e chiediamo ad Asst Cremona come mai il reparto non funzioni ancora a pieno regime visto che sono passati già sei mesi dal pensionamento del dottor Paolo Cazzoli, una situazione assolutamente prevedibile e che doveva essere risolta ancora prima dell’uscita dal servizio del professionista con un concorso per l’immissione di nuove risorse. Chiediamo al nuovo direttore generale dottor Ezio Belleri, di prendere in mano la situazione e di garantire un potenziamento di personale e una continuità in riferimento all’attività svolta nel reparto, si tratta di servizi indispensabili sia per il territorio che per la tenuta dell’Ospedale Oglio Po».

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