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RIVOLTA D'ADDA

Sul trenino del 'Parco della preistoria' per derubare il bar, beccato uno dei ladri

Denunciato per furto aggravato un 18enne, segnalato anche perché in possesso di stupefacenti. Il giovane, insieme a due complici, ha utilizzato un'auto intestata a un famigliare

Cinzia Franciò

Email:

cfrancio@laprovinciacr.it

09 Gennaio 2024 - 13:55

Sul trenino del 'Parco della preistoria' per derubare il bar, beccato uno dei ladri

RIVOLTA D'ADDA - Salgono sul trenino del Parco della preistoria per raggiungere il bar e derubarlo. I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Crema hanno denunciato per tentato furto aggravato un 18enne, perché sorpreso poco dopo aver cercato di rubare nel bar del Parco della preistoria di Rivolta d’Adda, segnalandolo anche alla Prefettura competente visto che era in possesso di stupefacenti.

Il fatto è avvenuto poco dopo le 20 di ieri quando una pattuglia della Radiomobile di Crema è stata inviata al Parco della preistoria di Rivolta perché era stato segnalato un furto nel bar della struttura. Infatti, dalle telecamere di sorveglianza, i responsabili dell’area avevano visto tre soggetti che, probabilmente dopo avere scavalcato la recinzione della struttura, avevano preso e utilizzato il trenino adibito al trasporto turistico dei visitatori all’interno del parco per arrivare  fino al bar. Tagliato il tendone posto all’esterno del bar, hanno danneggiato il sistema di allarme.

I carabinieri sono arrivati rapidamente al parco, raggiungendo il bar e trovando per terra dei prodotti alimentari e un mazzo di chiavi di un’auto, persi dai presunti ladri, poi tornati indietro alla ricerca di quanto smarrito. Ma, alla vista dei militari in divisa, sono fuggiti nella boscaglia. I Cc hanno provato ad inseguirli, ma li hanno persi di vista.

A quel punto, i militari si sono messi alla ricerca del veicolo di cui avevano trovato le chiavi per terra, trovandolo vicino all’ingresso del parco e risultato intestato a una persona residente in altra provincia. Hanno effettuato un sopralluogo con i titolari del bar, verificando che non era stato rubato niente e, subito dopo, sono ritornati all’auto lasciata dai presunti ladri e hanno notato la presenza di due persone che, vedendo i militari, sono scappate.

Dopo un breve inseguimento a piedi uno di loro, il 18enne è stato raggiunto e bloccato. I militari lo hanno perquisito e hanno verificato che il mezzo era di proprietà di un familiare del 18enne, che in tre erano arrivati sul posto con il veicolo e che dentro l’auto erano presenti il telefono cellulare e un involucro in cellophane contenente circa 8 grammi di hashish sempre del 18enne. Il veicolo e lo stupefacente sono stati sequestrati e il 18enne è stato denunciato all’autorità giudiziaria e segnalato all’autorità amministrativa. Sono in corso le indagini per identificare gli altri due presunti autori del fatto.

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