Ladri di fiori al cimitero, l'appello: «Servono telecamere»

TRESCORE CREMASCO - L’alone romantico soffuso da un popolare slogan pubblicitario degli anni Ottanta evapora di fronte alla fredda realtà: «Se qualcuno ruba un fiore per te, sotto sotto»... commette un reato. Perché un ladro di fiori può essere denunciato e punito penalmente. E se il furto viene commesso all’interno di un cimitero, il saccheggio è aggravato dall’infamia. Le razzie di fiori e oggetti commemorativi deposti sulle tombe restano un fenomeno diffuso e difficile da arginare.

L’ultima segnalazione — particolarmente accorata — arriva da un cittadino di Trescore, che ha visto sparire due piccoli pini illuminati dai vasi che adornano la lapide del padre. Non una denuncia isolata, nel paese cremasco: sono numerosi i casi segnalati in tempi recenti nel cimitero trescorese. L’ultimo, doppio raid rinfocola la protesta e rilancia l’appello: «Per incastrare i ladri di fiori, occorre installare telecamere di sorveglianza nel camposanto». 

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