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STAGNO LOMBARDO

Maltrattamento animali, assolto il sindaco Mariani: «Il fatto non sussiste»

Concluso il procedimento penale scaturito dalla denuncia presentata dalla organizzazione di volontariato ‘Amici dei Mici’ con la motivazione di maltrattamento di una colonia felina

Antonella Bodini

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redazione@laprovinciacr.it

22 Dicembre 2023 - 18:36

Maltrattamento animali, assolto il sindaco Mariani: «Il fatto non sussiste»

STAGNO LOMBARDO - Caso archiviato, perché il fatto non sussiste. Si è risolta con la piena assoluzione la denuncia che nei mesi scorsi era stata notificata al sindaco di Stagno Lombardo Roberto Mariani per maltrattamento di animali. Un procedimento penale a seguito della denuncia presentata dalla organizzazione di volontariato ‘Amici dei Mici’ nella persona della presidente Primella Boldori con la motivazione di maltrattamento di una colonia felina ai sensi dell’articolo 544 del codice penale.


«Non sono stati mesi facili – dichiara lo stesso primo cittadino – anche perché non avevo detto nulla di questa vicenda se non ai miei assessori e consiglieri. Mi hanno denunciato per presunti maltrattamenti di animali, anche se io, come poi ha stabilito il giudice, non ho commesso nessun reato, non c’era nessun presupposto per una denuncia simile. Sono stato oggetto di attacchi anche pesanti da personaggi strani via social, è stata organizzata addirittura una manifestazione sotto il municipio di Stagno Lombardo, sono state scritte e dette grandi bugie, soprattutto da chi sarebbe tenuto a dire la verità. È stata presa di mira la mia famiglia e i miei genitori, sono stato oggetto di calunnie veramente insopportabili che non auguro a nessuno. Ma ero sicuro di aver operato nella maniera più corretta possibile per il bene degli animali e non ho mai dubitato che le cose sarebbero andate come poi si sono risolte, ma certo rimane molta amarezza per quello che ho passato».

Il sindaco Roberto Mariani


Il sindaco era stato denunciato per maltrattamenti e per avere spostato, così sosteneva la Boldori, la colonia felina dal luogo dove si trovava. In realtà «si era semplicemente data la gestione della colonia ai proprietari del terreno dove la stessa era ubicata visto che si erano resi disponibili ad occuparsene per evitare il continuo transito di persone. Hanno denunciato me e la signora che gestisce la colonia, ma in realtà i gatti non sono mai stati spostati da lì. Sono sempre stati in via Normale 5 a Stagno Lombardo. Non capisco quali motivazioni possa avere addotto la signora Boldori. In ogni caso il giudice per le indagini preliminari, dopo l’udienza in camera di Consiglio, ha deciso di archiviare il tutto, con un conseguente proscioglimento del sottoscritto dal reato che la presidente della associazione aveva ipotizzato. La chiusura di questa vicenda è per me un grande sollievo e sono contento che stavolta la giustizia abbia fatto il suo corso».


Il sindaco sta ora valutando una contro denuncia nei confronti di Boldori per calunnia con una eventuale richiesta di risarcimento che verrebbe devoluta ad associazioni che si occupano di accudire gli animali. «Noi abbiamo semplicemente esercitato un nostro diritto. Che il sindaco faccia ciò che vuole, noi non ci fermeremo» ha dichiarato la Boldori alla notizia di una eventuale controdenuncia.

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