Omicidio Cominotti, la Procura ha affidato l’incarico per l’autopsia

CREMONA - La Procura della Spezia oggi ha affidato ai medici legali l’incarico di effettuare l’esame autoptico sul corpo di Rossella Cominotti, 53 anni, uccisa dal marito Alfredo Zenucchi, 57, in una camera dell’Antica Locanda Luigina a Mattarana, in Val di Vana, nello Spezzino. Il corpo è stato trovato la mattina dell’8 dicembre. Da undici giorni, marito e moglie avevano abbandonato ‘Il cartolaio Matto’, cartoleria-edicola rilevata a gennaio di quest’anno in via Roma, a Bonemerse. Il piano della coppia, secondo la verità del marito, era di morire insieme.

Nella stanza d’albergo, i carabinieri hanno trovato una lettera scritta da lei, firmata da tutti e due in cui confermavano la volontà del suicidio. Dopo l’interrogatorio di garanzia (due giorni fa in un’aula del Tribunale di Massa), Zenucchi è stato trasferito nel carcere di Spezia su richiesta del suo legale Alberto Rimmaudo, detenuto in sicurezza e sorvegliato a vista, per evitare che si faccia del male.

Delitto Cominotti, spunta un precedente di Zenucchi: «Minacce alla sorella»

Domani sarà disposta la ricognizione medico legale, che comprende l’autopsia su Rossella. Il legale Rimmaudo: «Il taglio sul suo polso sembra 'sparito' dal verbale»

Zenucchi conferma il primo interrogatorio, il giudice convalida il fermo

Il gip di Massa ha trasferito il fascicolo al pm che lo invierà alla procura della Spezia, competente per territorio