Tenta di rubare un portafogli all'Esselunga e aggredisce un vigilante, arrestato

CREMONA - Ha tentato di rubare un portafogli da una borsa che si trovava in un carrello della spesa all'Esselunga, ma è stato sorpreso da un addetto alla sorveglianza. Per questo l'ha aggredito per guadagnare la fuga, ma non gli è andata bene. Il pomeriggio di sabato 9 dicembre i carabinieri di Cremona hanno arrestato per tentata rapina impropria il ladro, un 54enne italiano pluripregiudicato. I militari della Radiomobile, quel giorno, sono intervenuti al supermercato perché era stata segnalata la colluttazione tra i due uomini nelle corsie del negozio. Uno dei due era un addetto alla sicurezza del centro commerciale che aveva notato un uomo che guardava insistentemente le borse delle donne intente negli acquisti. Perciò ha deciso di tenerlo sott'occhio per capirne le intenzioni. 

Poco più tardi, l’uomo, che girava per tutti vari reparti di vendita, ha notato una donna che, mentre guardava i prodotti, aveva lasciata incustodita la sua borsa nel carrello. L’uomo si è avvicinato al carrello e, in maniera fulminea, ha preso il portafoglio dalla borsa, nascondendolo nei pantaloni. A quel punto, l’addetto alla vigilanza è intervenuto e ha cercato di fermarlo, ma il ladro non si è fermato e, per scappare, ha spinto più volte il vigilante, facendolo cadere a terra. Il 54enne ha tirato fuori dai pantaloni il portafoglio e lo ha buttato sotto i banchi vendita, ma è stato comunque bloccato dall’addetto alla vigilanza che è stato nuovamente spinto più volte nel tentativo del 54enne di scappare.

Una volta bloccato il ladro, sono intervenuti i carabinieri che hanno identificato il 54enne, recuperato il portafoglio lanciato sotto il banco vendita del reparto ortofrutta e contattando la proprietaria del borsello che ancora non si era accorta del furto. L’uomo è stato accompagnato alla caserma Santa Lucia, dove è giunta anche la vittima che ha presentato la denuncia di furto. Il 54enne è stato dichiarato in arresto per tentata rapina impropria ed è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Compagnia di Cremona in attesa dell’udienza di convalida svolta nel tarda mattinata dell’11 dicembre e conclusa con la convalida dell’atto, la sottoposizione dell’uomo alla misura dell’obbligo di firma e il rinvio dell’udienza all’11 marzo del 2024. L’uomo è stato rimesso in libertà.

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