San Dalmazio, premiato il grande cuore dei pompieri

PADERNO - Gli onori al patrono e al cuore grande dei pompieri. Oggi è stato il grande giorno dedicato a San Dalmazio, con la consegna del premio che la parrocchia conferisce ogni anno in paese a chi si distingue per meriti solidali. Quest’anno l’hanno ritirato i vigili del fuoco del comando provinciale rappresentati alla cerimonia, in chiesa, dal comandante Antonio Pugliano e da una delegazione del Corpo. In prima fila, il parroco don Fabrizio Ghisoni e il sindaco Cristiano Strinati con la sua giunta. Le insidie del fuoco e le imprese quotidiane per scongiurare i pericoli stavolta non centrano, gli uomini del 115 hanno ricevuto il grazie sincero della comunità e un fragoroso applauso perché hanno dimostrato sensibilità, vicinanza e tanta umanità nei confronti del collega Moreno Bassi che abita proprio a Paderno.

Suo figlio Alessandro a causa di una grave infezione cerebrale, alla fine debellata dai medici, quest’anno è stato ricoverato ottanta giorni all’ospedale Maggiore di Cremona e loro, per fare in modo che anche il papà, come mamma Pinuccia potesse stare accanto al figlio, si sono fatti in quattro per agevolarlo nei turni di servizio ‘regalandogli’ anche alcuni giorni di ferie. Alla consegna del premio, nell’intermezzo dell’elevazione musicale molto apprezzata, proposta dal coro del liceo musicale ‘Stradivari’ di Cremona diretto dal maestro Pietro Triacchini, c’erano anche loro con la zia Valentina e la nonna Marilena.

«Grazie, è stato emozionante perché siamo stati colti di sorpresa e ne siamo onorati – ha detto nel suo intervento il comandante provinciale –. Ultimamente abbiamo ricevuto tanti riconoscimenti per i nostri interventi, ma questo è un premio ancora piu bello perché testimonia una vicinanza che il comando ha voluto dare alla famiglia Bassi per la situazione che gli è occorsa; non ha partecipato solo personale operativo, ma con grande volontà tutti i dipendenti del comando, compresi quelli impiegati negli uffici amministrativi e contabili. È qualcosa, insomma, che si è esteso a tutta la caserma. Ho visto che la famiglia Bassi alla comunità di Paderno è molto legata e questa è una cosa molto bella».

«È una storia legata a fil rouge a quella di Alessandro – ha ricordato invece il primo cittadino – perché ci aveva colpito molto il coraggio con il quale lui ha affrontato la prova che la vita gli ha messo davanti e in estate gli abbiamo regalato in piazza un abbonamento alla Vanoli. È davvero bella come storia perché dietro c’è un grande gesto di solidarietà».

Dalmazio d'oro 2023 ai vigili del fuoco di Cremona

La storia del pompiere Moreno Bassi e di suo figlio Alessandro colpito da un'infezione cerebrale. I colleghi hanno pianificato i turni per aiutare il padre a stare il più possibile con il giovane in ospedale