Si spaccia per addetto dell'Enel per farsi aprire, la truffa va a segno

CREMONA - Si è spacciato per un addetto dell’Enel per farsi aprire la porta. Un trucco abusato che questa volta ha funzionato: «C’è una perdita di gas, devo entrare per controllare». Una volta varcata la porta, per il malvivente è stato facile riuscire a mettere le mani sui valori custoditi in casa dall’anziana inquilina. È successo sabato nel primo pomeriggio in via Lugo. A cadere vittima dell’ennesima truffa agli anziani è stata una donna che, quando si è resa conto di essere stata derubata, ha dato l’allarme e ha chiamato la polizia.

Il falso addetto, infatti, approfittando della distrazione della padrona di casa è riuscito a mettere le mani su denaro e gioielli. Poi si è allontanato. Gli agenti della Squadra Volante della Questura, diretta dal commissario capo Federica Forte sono arrivati sul posto verso le 15 e hanno effettuato un sopralluogo. Con loro anche i tecnici della Scientifica per cercare impronte o tracce lasciate dal truffatore. Le auto della Polizia hanno perlustrato il quartiere, ma senza riuscire a trovare il malvivente. Ancora confusa, la donna non è stata in grado di quantificare l’ammontare del furto. 

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