Avis, cuore e solidarietà. La forza dei sostenitori

CREMONA - Un incontro contrassegnato dall’orgoglio, dai ricordi e dalla voglia di guardare avanti, sempre dalla parte degli altri, quello avvenuto ieri mattina nell’auditorium Goldani, dove si è svolta l’assemblea del Comitato Soci Sostenitori dell’Avis comunale di Cremona, il primo di questo tipo costituitosi in Italia, da decenni un esempio, vuoi per le attività svolte, vuoi per il numero di soci. Nato nel 1946 su spontanea iniziativa di alcuni cittadini, il comitato celebra i suoi 77 anni. Tanti cittadini che vogliono bene all’Avis si sono incontrati anche con lo scopo di invitarne altri, i ‘nipoti di quelli del 1946, ad aderire all’Avis come donatori o, se impossibilitati, come soci sostenitori. L’inizio dei lavori ha visto l’elezione del presidente dell’assemblea, seguita dal saluto di Giuseppe Scala, presidente dell’Avis Comunale di Cremona. A seguire c’è stata la relazione di Carla Pozzali, segretaria del Comitato Soci Sostenitori, quindi è stata affrontata la proposta di innalzare l’importo della quota di adesione al Comitato dei Soci Sostenitori. A seguire ci sono stati la consegna della targa speciale di benemerenza 2023, gli interventi dei partecipanti e la consegna delle borse di studio e dei premi. 

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