Sopralluogo al Velodromo: «Sì alle gare europee»

CREMA - Il velodromo Pierino Baffi ha ricevuto oggi l’okay all’omologazione internazionale e potrà ospitare fino ai campionati europei di ciclismo su pista. È stato il presidente regionale della Federciclo Stefano Pedrinazzi, insieme al vice Christian Dagnoni, a ricevere la commissione inviata dalla Federazione e composta dall’ingegnere Aldo Galbiati, dal giudice Anna Galuppini e dal funzionario Giovanni Lorenzon.

«È stata fatta la misurazione a laser della pista e delle distanze delle segnature – spiega Pedrinazzi – e poi con il Derny (una bicicletta a motore per eventi ciclistici, Ndr) è stata valutata la scorrevolezza del manto. Un controllo è stato fatto anche per l’altezza della balaustra che circonda l’anello, oltre che per gli spogliatoi e i servizi. L’esito è stato positivo. Entro una decina di giorni verrà rilasciata la certificazione dell’omologazione».

A seguire dovrà essere il Comune a rilasciare il certificato di agibilità dell’intero impianto, ma anche questa ormai è soltanto una formalità. L’attività ciclistica su pista inizierà il primo aprile. In questo lasso di tempo, il Comune dovrà preparare la convenzione per la gestione e indire un vero e proprio bando. Le società ciclistiche della nostra provincia si sono già unite in un consorzio per partecipare.

L’assegnazione della gestione è fondamentale per poter poi preparare l’impianto e in particolare l’officina ad accogliere allenamenti e manifestazioni. Si preannuncia un’altra corsa contro il tempo. Per quanto concerne le vecchie biciclette che erano state rubate, una parte verranno acquistate dalla Federazione e il resto saranno messe a disposizione dalle società che utilizzeranno l’impianto. «È stato fatto un buon lavoro. Adesso – afferma con soddisfazione il presidente regionale Pedrinazzi, cremasco – dobbiamo impegnarci tutti affinché l’impianto parta bene. Il Baffi potrà ospitare gare importanti, è omologato fino ai campionati europei».

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