L'ANALISI
22 Novembre 2023 - 05:10
Uno scorcio di via Battaglio nel quartiere di Santa Maria
CREMA - È in vigore soltanto da due settimane, ma pare aver trovato più oppositori che estimatori. Stiamo parlando dell’introduzione del senso unico in via Battaglio. «Il quartiere di Santa Maria – afferma il consigliere comunale Ilaria Chiodo della lista Borghetti – ha una viabilità già difficile. Ci sono solo cinque vie principali con due di queste, via Galli e via Mulini, già a senso unico. Con l’attivazione anche in via Battaglio per muoversi nel quartiere si dovrà fare un giro molto più ampio, con diversi disagi per i cittadini». La configurazione della strada e la sua ampiezza parevano escludere la soluzione adottata dal Comune.
«Ci sono un marciapiede e parcheggi su ambedue i lati della strada e le dimensioni consentono la circolazione nei due sensi. Adesso per immettersi su viale di Santa Maria, venendo dall’area nord-ovest della città, l’unica soluzione è imboccare via Bramante. In aggiunta, si va a caricare di ulteriore traffico via Mulini, che è stretta e pericolosa ed è percorsa come scorciatoia da chi vuole evitare il viale. La mia proposta è di attivare il senso unico solo in via Montanaro, molto più stretta».
Chiodo solleva interrogativi anche sull’origine della scelta: «La giunta ha detto che la richiesta è venuta dopo una riunione coi residenti. A me risulta che abbiano fatto solo un incontro con il consiglio pastorale, che non rappresenta il quartiere. La scelta viene giustificata con la creazione di nuovi stalli di sosta a servizio anche delle attività commerciali. In realtà si sono recuperati dieci stalli, ma per contro i negozi rischiano una perdita di clienti che provengono dalla zona industriale o dall’area ovest della città e che ora devono allungare fortemente il tragitto per arrivare in via Battaglio».
Le perplessità del consigliere sono condivise anche da diversi residenti: «Non c’è stato nessun confronto col quartiere – affermano – se non la richiesta di maggiori parcheggi in occasione di una visita del sindaco Fabio Bergamaschi la scorsa primavera. Parcheggi, non sensi unici. I dieci stalli in più non giustificano i disagi che hanno creato. I negozi hanno più parcheggi ma meno gente che transita. Questa soluzione allunga il tragitto a un sacco di gente, concentrando il traffico sulle altre vie».
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