Ex supermercato verso il concordato

SAN GIOVANNI IN CROCE - «Se la situazione economica regge, il futuro della società Futura Due, titolare del supermercato A & O di San Giovanni in Croce, è il concordato preventivo. Come sindacato non accettiamo nessuna rateizzazione del credito per i dipendenti, ancora prima delle sigle a cui appartengono siamo lì a tutelare i lavoratori».
È quanto dichiara Angelo Raimondi, segretario provinciale della Cgil Filcams, in merito alla situazione dei 12 ex dipendenti del supermercato, chiuso da 7 mesi, che sono in attesa di numerose mensilità arretrate e del Tfr. «I decreti ingiuntivi sono già stati depositati in tribunale ed emessi; da parte dell’azienda abbiamo trovato il più totale silenzio. Il tentativo di credito d’impresa che è stato attuato, ossia andare a rateizzare il debito nei confronti dei lavoratori e dei fornitori, non ci è mai stato bene. Perché non andiamo a risanare un’azienda a spese dei lavoratori».
Il futuro della società, a questo punto, pare il concordato preventivo, con la nomina da parte del tribunale di un curatore, mentre in ultima istanza se non vi sono le condizioni, si passerà al fallimento. Raimondi specifica che «vi sono persone che già erano in pensione e che avevano sottoscritto un accordo con l’azienda per rateizzare il Tfr, accordo che alla fine è rimasto inevaso».

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