Ringraziamento: quattro comunità unite per i doni della terra

CASTELDIDONE - Il ritrovo dei mezzi agricoli a San Giovanni in Croce, poi il trasferimento a Casteldidone, la celebrazione della messa da parte del parroco don Luca Bosio, infine la benedizione dei trattori e il trasferimento all’oratorio di San Giovanni per il pranzo. Si è articolata così, oggi, la ‘Festa del Ringraziamento’ organizzata dall’Unità pastorale Monsignor Barosi. In rappresentanza dei Comuni, erano presenti il sindaco di Casteldidone Pierromeo Vaccari, il sindaco di Voltido Giorgio Borghetti, il vicesindaco di San Giovanni in Croce Erica Maglia e il vicesindaco di Solarolo Rainerio Germano Pini, tutti con fascia tricolore.

Poi tanti agricoltori e cittadini che hanno condiviso un momento così significativo per le nostre terre. La funzione è stata celebrata nella chiesa neoclassica dell’architetto Luigi Voghera. Appena all’esterno, un grande striscione con la scritta ‘Festa del Ringraziamento’ alla sommità di una immagine di vita agricola issata su un mezzo d’opera. Quella stessa vita agricola descritta nella preghiera letta da Vaccari dopo l’eucarestia, che parla del grano che diventa pane, del fiore che si trasforma in frutto e nutrimento, delle spighe mature ma anche della fatica dell’uomo che lavora. 

Festa del Ringraziamento: «Qui il rispetto per tutte le creature»

Il parroco don Dalè ha benedetto i trattori. A San Benedetto l’entusiasmo dei lavoratori della terra tornati in azienda al volante dei loro ‘cavalli d’acciaio’