Festa del Torrone, primo weekend da 'sold out'

CREMONA - Si è concluso il primo week end della Festa del Torrone giunta alla 26esima edizione. «Una manifestazione che ogni anno consolida la sua importanza a livello nazionale – spiega Stefano Pelliciardi SgGP Grandi Eventi organizzatore della kermesse –. In 16 anni che organizzo la Festa del Torrone sono stupito da quanta gente abbia invaso la città di Cremona per assaggiare e conoscere il dolce simbolo della città, oltre che simbolo del natale italiano. Aree camper sold out, ristoranti pieni sia a pranzo che a cena e non da meno gli alberghi. Un modo per valorizzare il territorio con un'ottima ricaduta economica. Siamo molto soddisfatti di questi primi due giorni. L’area commerciale rimane aperta tutta la settimana e appuntamento nuovamente con showcooking, degustazioni, premiazioni e spettacoli sabato 18 e domenica 19 novembre».

Chiara Maci è Ambasciatore del gusto 2023

Premio conferito alla chef influencer per il suo approccio genuino e appassionato alla cucina italiana e per rendere le ricette accessibili a un vasto pubblico

Sabato 18 appuntamento con il Torrone d’oro 2023, il prestigioso riconoscimento nato nel 2008 che viene assegnato a chi rappresenta Cremona e il suo territorio in Italia e nel mondo e valorizza le qualità e il ruolo di chi esprime il carattere cremonese nella propria attività artistica, professionale e umana. A ritirare il premio sarà Michele Zocca, in arte Michelangelo: produttore, compositore, autore, polistrumentista e ingegnere del suono. È proprio nello studio del produttore a Vescovato, in provincia di Cremona, che è nata 'Brividi', brano di Mahmood e Blanco vincitore della 72ª edizione del Festival di Sanremo. Michelangelo, è infatti cresciuto musicalmente a Cremona ed oggi è tra i più stimati produttori della nuova scena musicale italiana, con all’attivo collaborazioni con artisti come Sfera Ebbasta, Madame, Lazza, Fedez, Rkomi, Ariete, Shiva, Geolier e Bresh. ha inoltre seguito la direzione musicale degli ultimi tour di Blanco, compresi gli show negli stadi dell’estate 2023.

«La legge è uguale per tutti», e l'imputato è il Torrone

Un processo brillante, sempre sul filo dell'ironia e della leggerezza, capace di strappare sorrisi e applausi al folto pubblico accorso in piazza del Comune, ma con incursioni nella realtà