Dissesto di via Cremona in mostra

PIZZIGHETTONE - Gli amanti della bici che percorrono la ciclabile di via Cremona, nel tratto che precede l’incrocio per Regona, lamentano le cattive condizioni dell’asfalto e la pericolosità dei dislivelli causati dalle radici delle piante (nella foto). In particolare, a provocare anche rotture del manto stradale, sarebbero stati i pioppi cipressini: nei casi più gravi si rileva un diametro di 1,80 metri, per uno di larghezza e dieci centimetri in altezza. Abbastanza per bucare l’asfalto. E, complice la presenza autunnale di foglie, tali dislivelli non sempre risultano visibili per chi arriva in bicicletta.

Così ci si ritrova a passare su vere e proprie, improvvise, cunette. A percorrere la ciclabile, anche quotidianamente, sono in primis coloro che si recano nella zona industriale e nella frazione Roggione anche per ragioni di lavoro. La soluzione in questi casi non è semplice, perché eliminare le radici vorrebbe dire arrecare un pesante danno agli alberi. Nel frattempo martedì, come già riferito, proprio un pioppo cipressino è stato sradicato dal forte vento ed è crollato sopra a due auto in sosta. L’albero è stato rimosso grazie all’intervento dei volontari del Gruppo Anai di San Bassano, così come avvenuto a Regona dove è caduta un’altra pianta fortunatamente senza danni a cose o persone.

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