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PIADENA

Raddoppio ferroviaro, risparmiati i garage: non saranno abbattuti

Agli edifici di via Orlandi verrà tolta solo una piccola porzione per le barriere antirumore

Cinzia Franciò

Email:

cfrancio@laprovinciacr.it

27 Ottobre 2023 - 10:32

Raddoppio ferroviaro, risparmiati i garage: non saranno abbattuti

PIADENA - La soluzione di compromesso è stata confermata e lo spauracchio dell’abbattimento totale di 23 garage di via Aristodemo Orlandi per fare spazio alle barriere antirumore della linea ferroviaria Cremona-Mantova è ormai svanito.

«Ho ricevuto conferma da Giovanni Tamburo di Rfi (responsabile del settore progettazione soppressione passaggi a livello e risanamento acustico, nda), che si potrà evitare di demolire i garage — dice il sindaco Matteo Priori —. Ne verrà preso in sostanza un pezzetto per collocare le barriere rispettando la fascia di rispetto di un metro e mezzo dalla ferrovia».

Alla fine i garage saranno un po’ più corti, ma la ‘sostanza’ resterà. «Oggi dovrebbe arrivare la conferma per iscritto di questa soluzione, che mi pare possa essere soddisfacente — prosegue il sindaco —. Ho insistito parecchio perché si riuscisse a trovare una soluzione ragionevole, che contemperasse le esigenze dei proprietari e delle Ferrovie e alla fine, grazie al buon senso, ci siamo riusciti. Devo ringraziare sia Tamburo che Chiara De Gregorio (commissario straordinario di Governo per il raddoppio della Codogno-Cremona-Mantova e responsabile direzione investimenti Area Centro di Rete Ferroviaria Italiana, nda) perché ha mostrato sempre la massima disponibilità all’ascolto e a trovare possibili soluzioni ai problemi».

Intanto, si avvicina il momento dell’apertura del cantiere per il raddoppio della Piadena-Mantova. L’ultimazione dei lavori è prevista, com’è noto, entro la metà del 2026. L’attivazione della linea è prevista entro la fine di quell’anno. In tutti i progetti che comportano un potenziamento infrastrutturale, con l’aumento della frequenza e dei servizi ferroviari, è stato effettuato uno studio acustico, che ha evidenziato la necessità di prevedere l’inserimento delle barriere antirumore in varie tratte del raddoppio a protezione della salute dei cittadini, nel rispetto delle norme. Altre barriere sono previste all’altezza del Borgo Fornace, in paese. 

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