Tasse. Il Comune vince la causa

BOZZOLO - Si è chiusa con la sentenza favorevole per l’amministrazione comunale, la causa contro il conguaglio degli oneri di esproprio promossa da un imprenditore del paese che, dopo i gradi di giudizio precedenti, si era rivolto anche al Consiglio di Stato. La vicenda parte da lontano, ossia dal 2012 con l’amministrazione guidata dal sindaco Anna Compagnoni, quando dopo una serie di ricorsi il proprietario di una corposa parte dell’area industriale aveva visto rivalutato il valore dell’esproprio con successivo incasso maggiore di 900mila euro. Cifra che il comune negli anni seguenti ha versato ma che, successivamente, ha richiesto ai proprietari dei terreni che nel frattempo erano diventati le aziende che oggi compongono una parte dell’area produttiva ‘Lombardia 2’. Uno di loro non si è mai rassegnato alla sentenza ed ha proseguito i ricorsi fino all’ultimo grado di giudizio. Nello specifico il terreno era di 2195 metri quadrati per un importo maggiore di 125mila euro, diventati successivamente 141mila circa, che dovevano essere versati nelle casse dell’ente locale.

A seguito della sentenza gli avvocati delle parti hanno trovato l’accordo per dilazionare il pagamento in tre rate: un primo acconto di 7mila e 295,60 euro entro il 4 agosto; un secondo acconto di 8mila e 290,16 a titolo di interessi legali entro il 15 settembre e il saldo di 125mila e 979,51 euro a titolo di conguaglio sul prezzo di vendita, entro martedì prossimo, 31 ottobre. L’imprenditore aveva offerto un ulteriore importo di 10mila euro per la cessione del diritto di proprietà (non solo, quindi, del diritto di superficie). La giunta comunale non ha accettato l’ulteriore cifra per la cessione del diritto di proprietà, poiché tale richiesta esula dal merito della causa promossa davanti al Consiglio di Stato, e comunque necessita di uno specifico iter istruttorio sulla base del regolamento approvato dal consiglio comunale il 12 novembre 2010.

Viabilità. Stop alle code, via libera al sottopasso

Raddoppio: sarà la soluzione ai disagi provocati dal passaggio a livello di via Cremona