Addio a don Ermille Berselli

SAN BASSANO -  Si è spento ieri, a 64 anni, don Ermille Berselli, sacerdote di San Bassano molto conosciuto e stimato. Ordinato prete a Verona nel 1986, il vescovo di Grosseto, Giovanni Roncari, l’aveva appena nominato Canonico della Cattedrale. Era infatti diventato pochi mesi fa membro del Collegio dei Canonici, l’organo che raccoglie i ‘custodi cristiani della Fede e del culto’. Un grande onore a cui aspirano tutti gli uomini di Chiesa. Fatale una breve, quanto crudele, malattia.

Destino infausto e doloroso il cui esito è condiviso col fratello Matteo, grande giornalista e penna de La Provincia, il cui funerale aveva officiato nel febbraio dello scorso anno a seguito di un malore improvviso. Il borgo sotto shock. Il lutto profondo.

Domani alle 10 i funerali nella cattedrale toscana, la tumulazione nella cappella di famiglia sul Serio Morto. «Il turbamento è grande, le parole sono poche. Parlare adesso di don Ermille è difficile – ha commentato don Daniele Rossi, parroco sambassanese – ma non posso fare a meno di ricordare la sua profonda fede, la sua onestà, la sua genuinità. Quando l’hanno nominato canonico della Cattedrale ricordo che mi confidò la gratificazione e la gioia, accompagnata dall’ansia per un incarico tanto importante. Poi voleva venire alla nostra sagra di settembre e non c’è riuscito, si arrabbiò molto. Era un uomo e un sacerdote di gran cuore, legato al suo paese».

L’omaggio delle istituzioni: «Era nato un profondo legame. Uomo indimenticabile, come il fratello – afferma il sindaco Giuseppe Papa –. Lo sentii poco tempo fa, parlammo del ‘Premio Berselli’, un concorso letterario da dedicare a Matteo. Un altro brutto colpo».

Un anno senza Matteo Berselli, San Bassano lo ricorda con una messa

Mercoledì alle 18.30 alla chiesa parrocchiale si terrà una celebrazione in ricordo del giornalista del quotidiano La Provincia scomparso prematuramente un anno fa. Il sindaco Papa: «Indimenticabile amico»