L'ANALISI
18 Ottobre 2023 - 05:15
Uno scorcio delle casematte del lato nord di Pizzighettone
PIZZIGHETTONE - Altri due operatori economici hanno manifestato l’intenzione di aprire un’attività all’interno delle casematte lato Nord: il maxi progetto Arest, che può contare sui 2 milioni di euro stanziati da Regione Lombardia, va dunque avanti. Almeno sulla carta. A chiedere una relazione sul bando e sull’iter in corso (le candidature possono essere presentate fino al 30 novembre) è stato, tramite interpellanza, il consigliere di opposizione Giancarlo Bissolotti nel corso dell’ultimo consiglio comunale. Trovando incongruenze fra i numeri, ha domandato dettagli.
A fornirli è stato il sindaco Luca Moggi: «Il primo bando per l’assegnazione delle casematte era strutturato in modo che gli operatori economici potessero presentare una manifestazione di interesse non vincolante, che lo sarebbe diventata una volta valutata positivamente da apposita commissione e depositata la somma per la compartecipazione alle spese. In questa prima fase avevano presentato manifestazione 20 operatori economici per 23 casematte. Aperta la fase vincolante, sono stati 7 (per 8 casematte) gli operatori economici che hanno confermato la volontà di proseguire con la sottoscrizione di un accordo che, ricordo, prevede una compartecipazione del privato per la sistemazione della casamatta stessa».
Da qui la decisione di aprire un ulteriore bando ancora in pubblicazione: «Attualmente hanno partecipato altri due operatori per tre casematte», ha confermato Moggi. Risultano già aggiudicate in modo vincolante: due casematte destinate a ristorazione, una per spazio di rappresentanza, una per commercializzazione di materiali da costruzione, una per ambulatorio medico, una per lounge bar, una per studio fisioterapista. Nove ancora da assegnare ufficialmente.
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