Seduti al bar con borse piene di prodotti falsi, denunciati due stranieri

CREMONA - Nel costante intento di realizzare una capillare e incisiva presenza sul territorio avente finalità segnatamente preventiva, nella mattinata odierna personale della Questura di Cremona, grazie anche alla preziosa collaborazione del Reparto Prevenzione Crimine Lombardia, ha realizzato un’importante operazione 'ad alto impatto' volta a una significativa intensificazione e implementazione di controlli di persone e di veicoli in transito nel capoluogo. Nello specifico, le attività si sono dapprima concentrate nelle aree verdi di via degli Orti Romani, via Mosconi e via Cisorio, per proseguire poi presso il centro commerciale CremonaPo, perseguendo l’imprescindibile obiettivo di fornire una puntuale risposta alla fisiologica domanda di sicurezza avanzata dalla cittadinanza. Tali iniziative non si sono limitate a un attento monitoraggio delle zone del centro, ma sono state estese a importanti snodi stradali, mediante la predisposizione di mirati posti di controllo, per poi dare luogo a controlli in numerose zone periferiche della città. Le attività di capillare monitoraggio hanno consentito l’identificazione di più di 90 persone, nonché di procedere al controllo di oltre 50 veicoli in transito nel capoluogo.

È nell’espletamento di tali iniziative di intensificazione di controllo del territorio che si inserisce l’intervento esperito da personale della Squadra Volante nella giornata di giovedì, il quale ha permesso di denunciare all’Autorità Giudiziaria per i reati di ricettazione e introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi due stranieri, maggiorenni, sorpresi nel possesso di numerosi prodotti di profumeria e manufatti tecnologici contraffatti, pronti per essere venduti. I due uomini, alla vista delle Volanti che si avvicinavano a un esercizio pubblico del centro per procedere a un controllo, immediatamente si erano allontanati dal plateatico del locale dove si trovavano seduti, entrando all’interno dell’esercizio commerciale con l’evidente intento di eludere il controllo di polizia. Tale atteggiamento, notato dagli agenti, aveva quindi ingenerato sospetti in questi ultimi, inducendoli a procedere a un controllo approfondito dei due soggetti. Gli stessi, infatti, dopo essere stati identificati, erano stati sopresi con due borse colme di prodotti falsi, immediatamente sottoposti a sequestro. Successivamente i due uomini venivano accompagnati in Questura per la stesura degli atti a loro carico.  

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