Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

CAROVITA

Carrello tricolore, primi giorni un po’ a rilento: mancano cartelli e bollini

Anceschi (Confcommercio): «Problemi logistici, ma l’adesione è massiccia». È andata meglio in farmacia

Stefano Sagrestano

Email:

stefano.sagrestano@gmail.com

04 Ottobre 2023 - 05:25

Carrello tricolore, primi giorni un po’ a rilento: mancano cartelli e bollini

CREMONA/CREMA -  Carrello tricolore avanti adagio. L’iniziativa, lanciata da domenica dal governo per limitare i costi dei beni di prima necessità (sono un migliaio quelli inseriti nel paniere) a carico dei cittadini, ha preso il via con qualche intoppo in città e nel territorio, come nel resto d’Italia.

Il problema è di tipo logistico. In alcuni dei punti vendita di generi alimentari che hanno aderito mancano ancora i cartelli dedicati per annunciare ai clienti la promozione: prodotti di prima necessità a prezzo calmierato alcuni con sconti del 10%. Il tutto sino a fine anno. Non sono stati nemmeno consegnati i bollini identificativi da applicare sulle singole confezioni. Un disguido legato alle tempistiche molto strette della novità introdotta dal governo con l’obiettivo di frenare gli effetti negativi dell’inflazione. I rincari nell’ultimo anno sono stati molto pesanti, soprattutto per le famiglie con reddito medio-basso. Serve un po’ di respiro. Gli accordi tra esecutivo, associazioni di categoria e addetti ai lavori risalgono alla scorsa settimana, con il sostanziale via al Carrello tricolore che è scattato nell’ultimo week end.

conc

Stefano Anceschi e Rosanna Galli

Lunedì non tutti erano già attrezzati, ma dovrebbe trattarsi di un empasse risolvibile nell’arco di poche ore, al massimo una o due giornate, come conferma Stefano Anceschi, direttore di Confcommercio. «Associati mi hanno informato che ci sono stati alcuni disguidi di tipo logistico, legati proprio all’allestimento dei cartelli informativi. C’è chi li ha ricevuti subito, altri che li stanno ancora aspettando, ma credo che tra oggi (ieri, ndr) e domani (oggi, ndr) tutto si aggiusterà e i consumatori avranno precise e chiare indicazioni di quali prodotti a prezzo calmierato trovare in questo o quel negozio e supermercato di generi alimentari. Come noto questa iniziativa ha trovato una massiccia adesione e anche noi come associazione di categoria siamo convinti che possa essere una prima importante risposta in attesa di interventi strutturali. Proseguirà sino a fine anno. Si basa su ottimi principi, è chiaro che sarebbe stato meglio fosse cominciata senza queste piccole falle. Noi supporteremo il messaggio anche nei prossimi mesi, a vantaggio della clientela».

Meno problemi paiono esserci nelle farmacie cittadine e del resto della provincia. Dove gli allestimenti sono ancora in corso, c’è però esposta una comunicazione che riporta tutti quei medicinali che rientrano nella promozione voluta dal governo. «A livello provinciale – evidenzia Rosanna Galli, presidente di Federfarma Cremona – hanno già aderito il 70% delle 104 rivendite iscritte alla federazione. Altre ancora si stanno aggiungendo. Dove ci sono stati problemi nelle forniture del materiale tecnico per evidenziare la promozione, c’è comunque un elenco dei farmaci a disposizione dei clienti».

Nei grandi supermercati della provincia, ad esempio negli Ipercoop dei centri commerciali Cremona Po e Gran rondò di Crema, cartelloni e bollini sono arrivati e sono stati allestiti per tempo gli spazi dedicati all’informazione della clientela.

Per i negozianti di alimentari che ancora non hanno aderito alla campagna è ancora possibile farlo nei prossimi giorni. Già nel week end a livello provinciale avevano dato l’ok la quasi totalità dei supermercati e punti vendita della media e grande distribuzione.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400

Commenti all'articolo

  • lambri.ivana

    04 Ottobre 2023 - 10:49

    il cartellino CI VOGLIONO PIU'CONTROLLI BUONGIORNO

    Report

    Rispondi