L'ANALISI
23 Settembre 2023 - 16:29
Un intervento dei carabinieri di Cremona
SORESINA - Dalle urla alle botte e in quattro, tutti parenti fra loro, finiscono all’ospedale. Caos oggi, poco dopo mezzogiorno a Soresina. Immediato l’intervento dei carabinieri, con uomini dell’Arma cittadina e anche da Pizzighettone. I militari sono riusciti a separare i contendenti della zuffa e a riportare la calma. Ora si valuterà, in base alle responsabilità individuali, come procedere nei confronti delle cinque persone coinvolte che sono: mamma, papà, figlia e i fratelli di lui. Il fascicolo in mano alla magistratura cremonese.
Una vicenda dalle molte sfumature, complessa e delicata, che si risolve però in una rissa da strada. I fatti: la donna scende per fare la spesa. Sulla strada per il market incrocia i fratelli dell’ex compagno. Lui, per decisione del tribunale, non può avvicinarsi alla famiglia e lei pensa che i fratelli siano lì per tenerla d’occhio al suo posto. Si altera e reagisce male. Loro pure. Ne nasce un parapiglia. Il tutto accade appena sotto casa. La figlia sente il baccano, scende le scale e, vista la scena, si unisce al tafferuglio. Volano schiaffi e graffi e la situazione, minuto dopo minuto, degenera sempre di più. I due fratelli hanno, però, una pessima idea: chiamano in supporto il padre ed ex marito. Lui arriva e la lite assume sempre di più i contorni della scazzottata. Tanto che, come detto, l’Arma deve intervenire per calmare i bollenti spiriti. Ci riesce, prima che succeda il peggio.
Sono infatti finiti quasi tutti, esclusa la madre, al pronto soccorso. Padre e figlia a Cremona, i due fratelli dell’uomo, invece, a Crema.
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