L'ANALISI
14 Settembre 2023 - 17:39
CASALMAGGIORE - La 24 ore di Sport organizzata da Amurt alla polisportiva Amici del Po è stata un successo di partecipazione e di solidarietà. Con il ricavato infatti si realizzeranno 13 pozzi d’acqua in Nigeria, che consentiranno a 50mila persone di avere acqua potabile nei loro villaggi.
«Siamo molto soddisfatti del risultato — dice Paolo Bocchi di Amurt — che beneficia di un accordo con il Governo nigeriano che raddoppia i pozzi da noi finanziati. Amurt Nigeria ha completato la valutazione per il progetto idrico che prevede la costruzione di 12 pozzi. Faremo otto pozzi nella regione di Ishielu e saranno utilizzati dalla Comunità di Ezzagu, dove abbiamo aperto un nuovo ospedale nel 2022.
I pozzi rimanenti saranno realizzati nella regione di Ebonyi dove Amurt ha il suo quartier generale, tre nei pressi dell’ospedale Uloawnu e uno vicino all’ospedale Ohagelode, tutte strutture sanitarie costruite e gestite da Amurt».
Amurt segue anche l’aspetto del coinvolgimento della popolazione sulla gestione degli impianti idrici per fare in modo che durino nel tempo, partendo dalla sensibilizzazione della comunità con incontri e l'elezione del Washcom, un comitato per l’igiene e la salute del villaggio. Poi la scelta della posizione per il pozzo e le relative indagini geofisiche per confermare la presenza dell’acqua. Infine i 12 membri del Washcom riceveranno due giorni di formazione sulla protezione delle fonti d'acqua, la meccanica, il funzionamento del pozzo, la manutenzione e la riparazione del pozzo e della pompa a mano.
Infine il tredicesimo pozzo sarà realizzato in Burkina Faso dove Amurt Italia ha costruito negli ultimi anni una scuola per oltre 600 studenti, una piccola clinica e dove è attivo un progetto agricolo che contribuisce alla sostenibilità della comunità.
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