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Fadigati, Paola Bregalanti è la nuovo presidente

Lo ha deciso all’unanimità il consiglio che si è riunito l’altra sera e che ha visto ufficializzato anche l’ingresso di Orietta Farina, subentrata dopo le dimissione di Marcello Saracino

Serena Ferpozzi

Email:

serena.ferpozzi@gmail.com

13 Settembre 2023 - 17:30

Fadigati, Paola Bregalanti è la nuovo presidente

CICOGNOLO - Paola Bregalanti è il nuovo presidente del centro sportivo Fadigati ed è anche la prima donna alla guida della società sportiva cicognolese. Lo ha deciso all’unanimità il consiglio che si è riunito l’altra sera e che ha visto ufficializzato anche l’ingresso di Orietta Farina, subentrata dopo le dimissione del presidente Marcello Saracino che — dopo poco più di due anni — ha deciso di lasciare per motivi personali. Al suo fianco rimangono il vice presidente di diritto nonché sindaco di Cicognolo Angelo Bergamaschi, il segretario Eugenio Scaglia e il cassiere Andrea Costa.


Bregalanti ha subito preso in mano la situazione ed ha spiegato l’obiettivo del suo mandato. «Le dimissione di Saracino, che ringrazio per il lavoro svolto, sono giunte mentre le stagione estiva non si era ancora conclusa, quindi il consiglio si è subito riunito e in tempi brevi ha deciso di procedere alle nuove nomine. Ringrazio Marcello perché si è speso in questi due anni e mezzo da presidente, ma anche tutti coloro che sono venuti prima di lui e che in questi 43 anni hanno lavorato per fare la storia del nostro centro».


Bregalanti guarda già al futuro e alle prospettive di una struttura che con 1.400 soci. «La nostra società ha varie realtà che hanno come mission la promozione di attività sportive e ricreative che vanno dal tennis, al basket, volley e proposte per bambini e ragazzi che sono cresciuti all’interno del Fadigati. Sicuramente essere la prima donna presidente è un onore ma rappresenta anche una grande responsabilità per gestire al meglio le sfide che si presenteranno nel prossimo anno e mezzo e che affronterò con determinazione e sensibilità».


Come tutte le società sportive anche il Fadigati, arriva da un periodo non semplice. Prima le limitazioni del Covid e la pandemia che hanno costretto a restrizioni, poi lo scorso inverno ha dovuto far fronte al caro bollette che ha costretto a sostenere spese davvero molto ingenti rispetto all’anno precedente. Il peggio, si spera, sia passato. Ma ci sono nuove sfide in arrivo.


«Al momento siamo impegnati con il cambio normativo. Dal primo luglio infatti tutti gli enti sportivi stanno adeguando gli statuti e i contratti. Un aggravio del lavoro degli uffici che però non dovrà pesare sulle scelte». E mentre la stagione estiva volge al termine con la chiusura di piscine e ombrelloni imminente, si pensa già alla prossima stagione invernale e a quella estiva. «Una buona programmazione è fondamentale — dice la neo presidente — Stiamo definendo i corsi invernali, ma anche gli interventi di manutenzione che ci consentiranno di partire nel migliore dei modi la prossima estate».

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