La lite tra giovani degenera in rissa, ferito un 20enne piadenese: Sale la preoccupazione

PIADENA DRIZZONA - Rissa tra giovani ieri sera durante il primo giorno della fiera settembrina. L’episodio, che si è concluso con il ferimento di un ventenne di Piadena Drizzona, ha ancora contorni piuttosto confusi. Protagonisti un gruppetto di ragazzi, chi dice tre, chi dice quattro, che per ragioni non conosciute hanno avuto una discussione poi degenerata. Tutto sarebbe iniziato in via Platina, dove il piadenese è stato ferito alla testa, non si sa esattamente con che cosa, sembra da un giovane marocchino giunto da Bozzolo. Chi dice un coltello, chi dice una bottiglia rotta, chi semplicemente con le mani. Fatto sta che da via Platina, con tutta la gente a fare le ‘vasche’ all’interno del luna park, il litigio è proseguito in più punti in via Libertà. Qualcuno ha cercato di dividere i contendenti. Si è creato insomma un certo parapiglia. Sono intervenuti anche gli agenti di polizia locale presenti sul posto, i carabinieri e altre persone. Ad un certo punto i protagonisti del fatto si sono dileguati.

L’episodio ha suscitato preoccupazione nella cittadinanza, dopo altre intemperanze dei giorni scorsi con un altro soggetto protagonista. Una cittadina, su un social, ha scritto che il giovane ferito “è stato per bene massacrato. Taglio profondo all’orecchio, lesione alla testa, viso tumefatto. Situazione delicata”. Il sindaco Matteo Priori: “Non conosco i particolari della vicenda. Posso solo dire, come ho già detto in passato, che andrebbe aumentato il numero delle forze dell’ordine. Quelli che ci sono fanno quel che possono ma hanno un territorio troppo vasto da controllare rispetto alla loro entità numerica”.

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