L'ANALISI
31 Agosto 2023 - 14:44
SCANDOLARA RAVARA - Ladri in azione all’interno della chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta per razziare le offerte dei fedeli. E’ successo qualche giorno fa, come conferma don Paolo Tonghini, comprensibilmente amareggiato e anche arrabbiato per l’accaduto: «Sono entrati in chiesa tra le nove e trenta e le undici, undici e mezzo, quindi in mattinata. Hanno scassinato tutte le cassette delle offerte, che erano protette da lucchetti molto forti, molto potenti. Essendo riusciti a forzarle significa che chi ha agito era attrezzato. Sapevano quello che potevano portar via. Non è una stata una cosa da ragazzate, ma da parte di qualcuno più esperto», secondo il sacerdote.
«Secondo me – ipotizza don Tonghini – cercavano delle chiavi per andare a vedere qualcos'altro di prezioso. Non è sparito nient’altro, forse perché sono stati disturbati. Può essere che qualcuno sia venuto a pregare in chiesa e quindi i ladri sono andati via. Le offerte fortunatamente erano poche perché grazie a Dio i miei collaboratori le avevano già tirate via, la maggior parte, anche quella della sagra, e quindi tutto sommato ci è andata bene”.
Don Paolo si è recato dai carabinieri per riferire l’accaduto. «Ho parlato prima col maresciallo e poi ho presentato la denuncia. Vediamo se attraverso le telecamere, che tra l'altro sono in alta definizione, si riuscirà a risalire agli autori». Ad accorgersi del colpo sono stati i collaboratori di don Tonghini «andando in chiesa al mattino, anche perché dovevano ritirare le offerte che restavano, mi hanno avvisato subito e dopo mi son mosso».
Don Paolo ha anche affidato ai social un commento: «Rubare in chiesa è sempre un atto ignobile, rubare le offerte dei fedeli, ossia la carità spicciola e quotidiana della Comunità Cristiana, compreso "l'obolo della vedova" (sinonimo della generosità di chi dà senza riserve il poco che possiede, nda) è un atto ancora più infame. Mi dà profondamente fastidio!».
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