Addio Claudio Marchi, volontario dal cuore buono

SPINADESCO - Claudio Marchi, operaio all’acciaieria Arvedi, grande volontario e padre premuroso, non c’è più. A tradirlo a soli 49 anni è stato il suo cuore buono e generoso che, all’improvviso, la notte scorsa ha smesso di battere. A nulla sono valsi i soccorsi, un infarto lo ha stroncato nel sonno e ora c’è una famiglia e un paese che per l'ennesima volta piangono le lacrime del dolore.

«Claudio era una persona speciale – ricorda il sindaco Roberto Lazzari –  sempre pronto a darti una mano, lavorava sodo in parrocchia e nella Polisportiva, per l’associazione Argine Maestro e per qualsiasi gruppo avesse bisogno; ho perso un grande amico».  In segno di lutto Comune e parrocchia hanno deciso di annullare la serata di sensibilizzazione sull’autismo in programma giovedì. I funerali di Claudio Marchi, che lascia la moglie Maria e i figli Giuseppe e Alessandro, oltre ai fratelli Donatella, Andrea, Ernestino, Roberto e Gianluca, si terranno giovedì pomeriggio alle 14,30 nella parrocchiale di San Martino. 

L’ultimo saluto a Mike: «Paperone di umanità»

Sant’Agostino affollata di amici per i funerali del mastro birraio, colonna della Fabbrica di Pedavena, strappato alla vita da un male inesorabile