L'ANALISI
23 Agosto 2023 - 17:38
Il condominio dove viveva la giovane
CASALMAGGIORE - È stata effettuata questa mattina all’Ospedale Maggiore di Cremona l’autopsia sul corpo di S.G., la 26enne di origini macedoni trovata senza vita sabato sera in un appartamento del condominio all’angolo tra la strada statale 343 Asolana e via Nino Bixio, l’abitazione dei genitori, in cui la giovane si trovava da sola quando è stata colta da malore. Per gli esiti dell’autopsia ci vorranno settimane. Oggi però è stato dato dalla Procura della Repubblica il nulla osta alla sepoltura, che avverrà in Macedonia.
Quando è avvenuta la scomparsa della ragazza, papà e mamma erano all’estero in vacanza. L’allarme è scattato intorno alle 21.30, quando la ragazza non rispondeva alle chiamate. I vigili del fuoco di Viadana sono riusciti a penetrare in casa senza la necessità di sfondare la porta, ma entrando da una finestra lasciata aperta, avvalendosi di una scala. Una volta nell’appartamento si sono subito resi conto che per la 26enne non c’era più nulla da fare, se non constatarne il decesso. Come sempre avviene in questi casi, sono giunti anche i carabinieri ed è stato avvisato il pm di turno. L’appartamento e le zone circostanti sono stati analizzati per accertare che non vi fossero eventuali elementi per ipotesi alternative al decesso per cause naturali. Non è emerso nulla, tanto che l’appartamento non è stato posto sotto sequestro.
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