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CURIOSITA' E COMPLICAZIONI

Tre Donati e tre Martini? Se l’«indiriss» è un enigma

Caos toponomastica: due vie in triplice copia. Chissà cosa avrebbero combinato Totò e Peppino a Crema...

Dario Dolci

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redazione@laprovinciacr.it

22 Agosto 2023 - 10:49

Tre Donati e tre Martini? Se l’«indiriss» è un enigma

Le tre vie Donati a Crema

CREMA - «Dunque, excuse-me, bitte schön. Noio volevon savoir l’indiriss, ja». Anziché a Milano, Totò e Peppino avrebbero potuto girarla anche in piazza Duomo a Crema la celebre scena della malafemmina. Ad esempio, ponendo la seguente domanda all’uomo in divisa, ma anche senza: «Scusi, saprebbe indicarmi via Donati?».

Un vigile urbano anche più cortese di quello del film avrebbe probabilmente risposto così: «Certamente. Ehm, dunque, è una laterale di piazza Premoli, che porta in via Teresine. No, cosa dico, è una laterale di via Cavalli. Aspetti, mi sto confondendo, si trova a Santa Maria, uscendo dalla frazione in direzione Pianengo».

A quel punto sarebbero stati Totò e Peppino a chiedere al vigile se fosse della Val Brembana. La provenienza geografica dell’agente e pure quella di Totò e Peppino c’entrano poco.

La risposta alla domanda dove si trova via Donati? sarebbe difficile per chiunque. Perché a Crema di vie Donati ce ne sono tre. E, naturalmente, una ben distante dall’altra. La prima, l’unica con la toponomastica completa, è via Francesco Donati, notaro, 1861-1933. Ma per confondere bene le idee, magari a un povero postino alle prime armi, esiste anche una via F. Donati, ma più a nord. E’ una laterale di via Cavalli e, come se ciò non bastasse, ha quattro diramazioni. Così uno può anche perdersi mentre cerca il tal numero civico. Dimenticavamo, quella F puntata sta per Franco, che non ha nulla a che vedere col Francesco notaro. Due Donati, comunque, non bastavano in città.

Ce ne voleva senz’altro un terzo, come i Re Magi o come i moschettieri. Il terzo non è F. e nemmeno Francesco. Più semplicemente è P., dove P sta per Pietro. La via in questione è fuori Santa Maria, è quella che porta ai Saletti.

Ora, lo diciamo sempre per il povero postino alle prime armi: se scrivete una lettera in via Donati, premuratevi di specificare bene se si tratta di Franco, di Francesco o di Pietro e spiegate al portalettere che i primi due non sono uno il diminutivo dell’altro.

martini

Nel capitolo toponomastica che complicazione, una pagina la merita anche Martini. Per prima cosa, va detto che con l’aperitivo non c’entra nulla. Ma come per l’aperitivo ce ne sono tre: bianco, rosso e rosé. Il bianco è via C. Martini, per gli amici Carlo, e si trova a Ombriano.

Il rosé è via Enrico Martini, situata a San Bernardino, con tanto di laterali in cui segue la numerazione.

Il rosso, naturalmente, è via Rossi Martini, che sta nel quartiere dei Sabbioni. Quindi, la domanda corretta per non sbaglià l’indiriss, sarà posta in questo modo: «Noi vogliamo saper per andare dove dobbiamo andare, per dove dobbiamo andare?»

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