L'ANALISI
09 Agosto 2023 - 19:44
Il passaggio a livello con il transito vigilato dai Cc
PIZZIGHETTONE - È successo di nuovo: le sbarre di un passaggio a livello, nello specifico quello di Roggione, sono rimaste alzate all’arrivo di un convoglio. È storia di oggi, poco prima delle 16.
Va subito chiarito che il meccanismo di sicurezza è entrato perfettamente in funzione, dunque il treno si è fermato qualche metro prima in attesa dell’arrivo dei carabinieri che hanno vigilato sul transito in sicurezza e a bassa velocità. Nessun pericolo, quindi. E da Rfi viene spiegato che non si è trattato di un guasto sulla linea: «Un mezzo pesante ha urtato il trefolo del passaggio a livello, rompendo la fune, ed è stato necessario l’intervento dei tecnici. I sistemi di arresto sono entrati in funzione. Faremo denuncia contro ignoti».
A pochi giorni dall’anniversario della tragedia del 15 agosto 2020 a Maleo è inevitabile pensare a Elisa Conzadori. E a quando, secondo quanto raccontato da due testimoni e ribadito in più sedi dai familiari della 35enne, quel sistema di sicurezza sembra proprio non esserci stato. Su quanto accaduto quel giorno è ancora aperta un’inchiesta, che per il momento, nonostante la richiesta del pm, il tribunale di Lodi non ha archiviato.
Oggi notando le sbarre alzate e i militari impegnati a vigilare il passaggio a livello, il pensiero di tanti è immediatamente corso ad Elisa. Ancora una volta, inoltre, il destino ha voluto che a passare in zona in quei momenti ci fosse anche Marco Dragoni, il fidanzato della 35enne che si batte per la verità. Quanto ha visto è stato l’ennesimo pugno al petto: la prova che le sbarre dei passaggi a livello, talvolta, possono restare alzate all’arrivo di un convoglio. E lo sanno bene anche numerosi residenti pizzighettonesi e malerini, che negli ultimi anni si sono imbattuti in carrozze in transito nonostante il passaggio veicolare apparentemente libero: episodi talvolta documentati con foto e video (come oggi) e altre solo raccontati.
Da Rfi è sempre stato assicurato che, in caso di guasto alle sbarre, il treno si ferma prima. Il 15 agosto 2020, però, un treno ha travolto la Citroen di Elisa. E i testimoni assicurano che le sbarre erano alzate. Il legittimo «perché?» resta ancora senza risposta.
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