L'ANALISI
24 Luglio 2023 - 19:24
CALVATONE - Campane mute e orologio del campanile fermo per due giorni a Calvatone, ma da oggi pomeriggio la situazione è tornata alla normalità. «È successo che sabato pomeriggio in paese sono caduti due fulmini e lo sbalzo di tensione ha fatto saltare le protezioni», spiega il parroco don Massimo Sanni. L’orologio si è così bloccato sulle 13.17 circa, l’ora della saetta che ha mandato ko l’impianto. E don Massimo, domenica a messa, ha detto che il campanile aveva «esalato l’ultimo respiro».
Ma, aggiunge, «grazie alla ditta di Bozzolo che è intervenuta oggi (ieri, nda) tutto è tornato alla normalità. Le campane hanno ripreso a suonare e l’orologio ha ripreso a funzionare». Un sospiro di sollievo anche per il sindaco Valeria Patelli: «Nella nostra comunità l’orologio della torre campanaria riveste una funzione sociale, ma anche le campane. Tra l’altro sabato, quando ho visto il cielo diventare ‘nero’ per l’avvicinarsi del temporale, ho chiamato don Massimo per chiedergli di suonare le campane. Lui come sempre è stato rapidissimo».
La tradizione di suonare le campane per evitare la grandine è una pratica antica che si è sviluppata in diverse regioni del mondo, principalmente in Europa. Questa credenza popolare si basa sull’idea che il suono delle campane possa influenzare il clima e prevenire la caduta della grandine durante tempeste di fulmini. La grandine poi è caduta, ma tutto sommato non ha provocato grossissimi danni in paese.
«Che serva o meno – commenta Patelli – quando la gente sente suonare le campane a ore strane sa che c’è un evento meteorologico anomalo in arrivo». Nella zona, è stato colpito dalla grandine piuttosto pesantemente il Comune di Tornata. Molte le coltivazioni danneggiate, ma anche le abitazioni private sabato hanno avuto guai, con tapparelle rotte, allagamenti, giardini e orti distrutti.
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