Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

NELLA MORSA DEL CALDO

Allerta malori: a rischio gli anziani e i più fragili

I dati degli accessi nei Pronto soccorso di Cremona e Crema: ecco come difendersi

Elisa Calamari

Email:

redazioneweb@laprovinciacr.it

19 Luglio 2023 - 05:30

Allerta malori: a rischio gli anziani e i più fragili

CREMONA -  Si suda a stare fermi. A Cremona, a Crema e in provincia come nel resto d’Italia. Le minime di ieri sono state da canicola: 25 gradi a Cremona e 24 a Crema. Al massimo un paio di gradi meno per chi vive fuori dai centri abitati. Altissime le massime, al picco stagionale, con punte di 37 gradi nel capoluogo, replicate nella seconda città della provincia. E con il territorio nella morsa di una calura estrema inevitabilmente appesantita da un tasso di umidità da spavento, si registrano i primi malori. Gli ospedali sono non a caso in allerta proprio su quel fronte. E che lo siano lo attestano i numeri. A Cremona, nelle ultime due settimane, si sono registrati 35 accessi a settimana al Pronto soccorso per malori collegati alle temperature: significa cinque persone al giorno di media costrette a ricorrere a cure mediche.

«Per la maggior parte dei casi — spiegano dall’Azienda socio sanitaria territoriale — si tratta di persone anziane, con problemi di disidratazione, o di soggetti fragili che devono prestare massima attenzione perché hanno già altre patologie che, unite al caldo, rischiano di portare a complicazioni».
A Crema è andata un po’ meglio, con una media di 15 richieste alla settimana di assistenza medico infermieristica al punto di primo intervento del Maggiore.

CLICCA QUI PER INGRANDIRE

caldo

«La situazione si mantiene sotto controllo — chiarisce il primario Giovanni Viganò — senza picchi preoccupanti di patologie scatenate dal gran caldo. Piuttosto abbiamo notato un incremento di pazienti vittime di cadute, dalla bicicletta, piuttosto che a piedi». Un fenomeno tipico della bella stagione, quando ci si muove più volentieri lasciando a casa l’auto. Ma queste buone pratiche sono sconsigliate in giornate come le ultime, quando la temperatura già alle 10 supera i 30 gradi centigradi e non scende a livelli accettabili se non a notte fonda.

La morsa della canicola dovrebbe continuare anche oggi e domani e con essa gli alti livelli di ozono registrati in città e in provincia, fattore che non contribuisce certo al benessere fisico. In base alle previsioni meteo i primi apprezzabili mutamenti della situazione si potrebbero registrare tra domani notte e venerdì mattina, con l’ingresso di aria più instabile, arrivata poche ore fa sulle Alpi retiche lombarde e sulle Prealpi. Forse qualche pioggia cadrà già stanotte sulla città e i dintorni, ma non sarà sufficiente. Per domani la massima è prevista a 36 gradi centigradi. 

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400