Devicenzi, sfida al nord vinta in sella alla bici con un pedale

MARTIGNANA DI PO - Con l’arrivo nella città di Trodheim, si è conclusa la prima parte di @crossingthenorth, un viaggio incredibile e in solitaria che mi ha portato a conoscere in 18 tappe e oltre 2mila chilometri, in sella alla mia bici con un pedale, Finlandia, Svezia e Norvegia, sulle tracce del Cammino di Re Olav».

A dirlo è Andrea Devicenzi (nella foto), rientrato in Italia da alcuni giorni, dopo un'esperienza «unica quanto faticosa e affascinante, che continuerà a vivere grazie alle presentazioni del libro ed alle proiezioni del docufilm».

L’impresa sportiva lo ha visto completare un percorso così duro e impegnativo pedalando con una sola gamba. «Ringrazio tutte le persone che mi hanno seguito in questi venti giorni, la mia famiglia, la mia squadra e gli sponsor. Ho vissuto tanti momenti bellissimi ma anche superato sfide impegnative, sono passato dai quasi 40 gradi della Finlandia ai 5 della Norvegia, dormendo la maggior parte delle volte in tenda e adattandomi ad ogni tipo di situazione».

Devicenzi sta già programmando il progetto 2024 «del quale posso solo dire che vi stupirà».

L'impresa. Andrea Devicenzi: il grande Nord in bicicletta

L’atleta paralimpico casalasco sta attraversando i tre Paesi della Scandinavia in solitaria