L'ANALISI
11 Luglio 2023 - 11:30
CASTELVERDE - I Carabinieri della Stazione di Castelverde hanno denunciato per il rifiuto di sottoporsi agli accertamenti sullo stato di ebbrezza e sullo stato di alterazione dovuto all’uso di stupefacenti durante la guida un cittadino italiano di 40 anni, pluripregiudicato. L’uomo, verso le 20.40 del 9 luglio, mentre era al volante di un’auto di proprietà di un’altra persona, è stato notato guidare in via Livrasco dalla pattuglia dei carabinieri di Castelverde e i militari, che lo conoscono, hanno avuto il sospetto che non fosse in possesso di patente.
I militari hanno effettuato una inversione per seguirlo, ma si è accorto di tale manovra ed è scappato per sottrarsi al controllo. Ha visto che i carabinieri continuavano a seguirlo e ha aumentato l’andatura in direzione di una frazione. Però, a causa dell’alta velocità e del suo stato psico-fisico, in un punto in cui la strada è più stretta e presenta una serie di curve in successione, ha perso il controllo del veicolo ed è andato sbattere violentemente contro un muro in cemento posto a delimitazione tra la sede stradale e un canale irriguo. L’auto, a causa dell’urto violento, è salita sul parapetto, rimanendo incastrata con le ruote anteriori sollevate.
L’uomo, che a causa dell’incidente ha riportato alcune contusioni ed escoriazioni, è stato quindi raggiunto e identificato. E’ stato aiutato dai militari a uscire dal mezzo e ha presentato un foglio rosa valido per le esercitazioni alla guida, ma non era presente al suo fianco una persona in possesso di patente da almeno 10 anni come previsto dal codice della strada. Ma presentava evidenti sintomi del suo stato di alterazione. Inoltre, il 40enne era particolarmente aggressivo perché lamentava che l’incidente era colpa dei carabinieri che lo avevano seguito e ha preso a calci la fiancata dell’auto a lui in uso. Tenuto conto della condizione complessiva dell’uomo, i militari gli hanno chiesto di sottoporsi al test dell’etilometro e al test per verificare l’eventuale stato di alterazione dovuto a stupefacenti, ma il 40enne ha rifiutato categoricamente di sottoporsi ad entrambi gli esami.
L’uomo ha poi lamentato dei dolori a seguito dell’incidente stradale ed è giunta sul posto un’ambulanza per accompagnarlo all’ospedale di Cremona per le cure del caso. Ma poco dopo che l’ambulanza è partita alla volta di Cremona, l’uomo l’ha fatta accostare e ha preteso di scendere, rifiutando di fatto le cure. Il veicolo è stato recuperato e portato in una depositeria anche perché ha riportato notevoli danni e non era marciante, mentre l’uomo è stato denunciato all’autorità giudiziaria. Inoltre, il 40enne è stato sanzionato amministrativamente per la velocità pericolosa, per la perdita di controllo del veicolo e per l’assenza di persona idonea al suo fianco.
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