L'ANALISI
04 Luglio 2023 - 05:18
Massimo Puerari
CREMONA - È partita sabato e ha già raggiunto la metà dell’obiettivo, con 50 donazioni, la raccolta fondi lanciata da un gruppo di amici di Max, della polisportiva Corona e dell’oratorio di Cristo Re per sostenere economicamente i figli di Massimo Puerari, l’insegnante di educazione fisica e istruttore al Corona morto l’11 giugno.
L’obiettivo fissato dagli organizzatori è di 5mila euro e ieri ne erano già stati raccolti 2.505. Per anni insegnante di Motoria alla Beata Vergine, poi al Vida e al Torriani, Puerari, 50 anni, era anche uno storico istruttore del Corona e si era occupato in particolare dei primi calci dei più piccoli e anche del baby volley per la società che ha sede all’oratorio di Cristo Re. Centinaia i bambini e le bambine che ha allenato. E per questo suo impegno, caratterizzato sempre dalla prospettiva educativa, Puerari era molto noto in città. E al suo funerale, il 15 giugno, la chiesa si era riempita al punto da dover allestire delle panche e degli altoparlanti sulla piazza antistante per poter permettere a tutti di seguire la cerimonia.
In quell’occasione il presidente della società giallorossa, Giordano Nobile, salito sul pulpito, aveva tracciato il ricordo di Puerari come di una perfetta incarnazione dello spirito della società Corona: «Noi crediamo che i nostri istruttori debbano essere prima di tutto educatori, e lui lo era». E ora Nobile promuove così l’iniziativa che intende regalare una sorta di borsa di studio ai figli di Max: «Per tutti coloro, e sono tanti, che l’hanno conosciuto per le sue doti umane e di educatore. Facciamo sì che i figli capiscano quanti gli hanno voluto bene e possano, volendo, seguirne le orme con un nostro contributo anche piccolo».
La raccolta fondi è attiva online sulla piattaforma gofundme con questo titolo: «Un Dono per i figli di Massimo, i suoi due Tesori». Ed è presentata con queste parole: «Carissimi tutti, carissimi amici di Max, e carissimi amici miei/nostri e del Corona, il dolore per quello che è successo è ovviamente ancora enorme. Ma i tanti ricordi, i video, le foto, i sogni, le ricorrenze che hanno invaso il cuore di tutti noi in questi giorni tentano di lenire una sofferenza così indescrivibile. Ebbene insieme all’oratorio di Cristo Re, a don Pierluigi, alla dirigenza del suo tanto amato Corona — da Massimo aiutato per quasi un trentennio, da lui così servito umilmente, serenamente e con infinità professionalità — abbiamo pensato di istituire un piccolo fondo per raccogliere una umile somma da donare ai suoi due splendidi bambini. In questo modo potranno portare con loro il ricordo del loro grande papà, che per sempre avranno come guida, ameranno e ricorderanno insieme alle centinaia e centinaia di piccoli calciatori che ne hanno potuto apprezzare le doti umane di maestro, di educatore, di secondo papà. Con questa iniziativa ognuno di noi, anche in maniera anonima, sarà libero di regalare quello che vorrà. A raccolta terminata la cifra sarà destinata ai libretti di risparmio appartenenti ai due piccoli allo scopo nobile di dare loro una piccola mano in vista di progetti scolastici ed universitari futuri».
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