L'ANALISI
30 Giugno 2023 - 05:00
CREMONA - A sollevare il caso di carrozze bollenti come forni, per i problemi dei sistemi di condizionamento dell’aria, è il consigliere regionale del Pd Matteo Piloni. «Con l’orario estivo, entrato in vigore ormai da due settimane, i disagi per i pendolari dei treni non si fermano — sottolinea l’esponente della minoranza del Pirellone — tra guasti e impianti di aria condizionata rotti. Ho segnalato la situazione a chi di competenza. Problemi che nascono innanzitutto per la vetustà del materiale rotabile impiegato da Trenord sulle linee cremonesi e cremasca e in generale su tutta la rete ferroviaria locale della nostra regione».
Dal comitato dei pendolari cremaschi confermano. «Spesso l’aria condizionata funziona solo in una carrozza. Inoltre per alcune corse, come il diretto 10606 delle 7,20 da Crema per Milano, stiamo viaggiando su convogli molto vecchi». A proposito dei collegamenti del mattino, ieri il diretto 10602 per Milano è stato fermato a Treviglio. E lo sarà anche oggi. Trenord, nel pomeriggio di ieri ha emanato un avviso in merito. Sul problema del troppo caldo a bordo e degli altri disservizi quotidiani, dal comitato dei pendolari cremonesi In orario Matteo Casoni precisa.
«Sulla tratta Mantova-Cremona-Milano, il problema delle carrozze bollenti non è quello principale. Per noi viaggiatori pesano di più i cronici e costanti ritardi. Ad esempio il treno delle 18,20 ha quasi tutti i giorni problemi con deficit di orario che si si attestano sui 30 minuti, un giorno causati da un guasto agli impianti, un altro da ritardi di altri convogli. Il sentore è di un forte malcontento per questi continuo ripetersi di disservizi, più che per il condizionamento. Penso che oggi, per il pendolare medio, sia ancora più forte la voglia di tornare a casa in orario, piuttosto che quella di viaggiare su un vagone con l’aria condizionata perfettamente funzionante».
Le sensibilità personali, nel valutare la vivibilità o meno di uno scomparto o di un vagone, contano ovviamente anche a bordo di un treno. C’è chi fa più caso alle condizioni di pulizia e di decoro dei sedili e del resto dei vagoni. Sicuramente la puntualità rimane un fattore imprescindibile per coloro che ogni giorno hanno i minuti contati e devono raggiungere il posto di lavoro o l’università.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris