Cristo Re. Un murale nel ricordo di Gianluca Vialli

CREMONA - Lo scorso 5 gennaio Gianluca Vialli se ne andò prematuramente, lasciando un vuoto difficile da colmare. Tuttavia il ricordo — dell’uomo, del campione e dei valori che lo hanno sempre contraddistinto — continua a vivere, unico parziale antidoto ad una scomparsa ardua da accettare. Un ricordo che vive nelle persone, ma anche in quei luoghi che sono stati teatro della sua vita. Sarà, infatti, proprio all’oratorio di Cristo Re che domattina alle 10 verrà svelato un grande murale dedicato al fuoriclasse cremonese, proprio in quel campo di calcio dove mosse i primi passi nel mondo del calcio, dove si rifugiava quando, da piccolo, i vicini di casa si lamentavano per il rumore delle sue pallonate. L’idea di questo omaggio, in accordo con la famiglia Vialli, è venuta a tre cremonesi, nati e cresciuti a Cristo Re: Alessandro Doccia Dossena, Fabrizio Canesi e Luca Dal Monte, che arriverà dagli Usa, hanno unito le forze per dare vita a questa iniziativa, totalmente finanziata attraverso le donazioni di chi – come spiegano i tre organizzatori – era ragazzo negli anni Settanta.

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Il fratello Nino: «Toccante. Vero. La moglie Cathryn ha pianto molto quando l'ha visto, come me»

Amici, che in qualche modo hanno voluto legare per sempre Gianluca a quel quartiere che lo ha visto nascere e crescere. Il murale è opera di Stefano Delvò, giovane artista che ha ritratto il centravanti su un muro vicino allo striscione che ora campeggia dietro la porta del campo da calcio. ‘Uomo e campione. Grazie Gianluca, per sempre con noi’ recita lo striscione. Poche parole, ma che ben descrivono l’atmosfera che si respira in quel campo, in quell’oratorio. Da domani un pezzettino di Gianluca sarà per sempre ancorato a casa sua, la sua casa da ragazzo, che non lo ha mai dimenticato. 

In tanti a Grumello nel nome di Vialli

Oltre 300 persone ad omaggiare ancora una volta il ricordo dell’ex centravanti prematuramente scomparso a gennaio